Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Fiorentina, sei giocatori salutano il Viola Park. Gud e Dzeko si giocano il Mondiale

Fiorentina, sei giocatori salutano il Viola Park. Gud e Dzeko si giocano il MondialeTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
Niccolò Righi
Oggi alle 08:30Serie A
Niccolò Righi

L’ultima pausa delle nazionali del 2025 lascia, in casa Fiorentina, un Viola Park particolarmente gremito e che vede soprattutto, per la gioia di Paolo Vanoli, la presenza di Moise Kean, rimasto fuori dai convocati per le due gare che vedranno scendere in campo l’Italia contro Moldavia e Norvegia, a causa del problema alla caviglia che il numero 20 rimediò proprio un mese fa con gli Azzurri e riacutizzatosi dopo la trasferta a Mainz in Conference League. “Kean non doveva giocare la partita di Coppa. Lo hanno buttato dentro, ha rischiato e ha preso questo colpo dove aveva già fastidio” ha detto in conferenza stampa uno stizzito Gennaro Gattuso, che per l’occasione ha lasciato fuori anche Roberto Piccoli e Hans Nicolussi Caviglia.

Se da una parte, dunque, non ci sarà nessun calciatore della Fiorentina convocato con l’Italia dei grandi, dall’altro il gruppo degli ‘Azzurrini’ vedrà arricchirsi del ritorno di Pietro Comuzzo, che a ottobre era rimasto fuori, con annessa polemica anche di Silvio Baldini che dichiarò: “L’ultima volta che avevo convocato Comuzzo, è venuto e non stava bene. Non ho avuto più notizie di come sta o come non sta, e ho dovuto fare altre scelte“. Insieme al centrale classe 2005 - che salterà la prima gara a causa di una squalifica - è stato confermata la presenza di Niccolò Fortini. L’Italia Under 21 se la vedrà contro la Polonia il 14 novembre e contro il Montenegro il 18, in due match validi per la qualificazione ai prossimi campionati Europei di categoria. Non hanno risposto alle rispettive convocazioni, invece, Cher Ndour e Tommaso Martinelli, rimasti a Firenze per risolvere degli acciacchi fisici.

Per quanto riguarda gli stranieri, non poteva mancare la presenza di Albert Gudmundsson con l’Islanda, che va a caccia contro Azerbaigian (13/11) e Ucraina (16/11) di un posto nei playoff di marzo. Alla Svizzera di Simon Sohm - che se la vedrà con la Svezia il 15 novembre - basterà fare lo stesso risultato del Kosovo per avere la certezza (quasi) matematica di andare in America tra sette mesi, altrimenti gli basterà pareggiare nella gara successiva (18/11) proprio contro il Kosovo. Ancor più facile, invece, la conquista del Mondiale per la Croazia di Marin Pongracic, alla quale basterà soltanto non dilapidare il +15 di differenza reti rispetto alla Repubblica Ceca, potendosi permettere anche due sconfitte contro Far Oer (14/11) e Montenegro (17/11). Infine, si giocherà il tutto per tutto capitan Edin Dzeko con la sua Bosnia, seconda del proprio girone a 2 punti dall’Austria e a 3 dalla Romania e che se la vedrà proprio contro queste due compagini: il 15 contro la nazionale rumena, il 18 contro quella austriaca.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile