Lazio, Sarri ironizza sull'espulsione di Gila: "Arbitro un po' permaloso. Non c'è stata offesa"
"La partita è stata fatta bene, contro una squadra di livello, li abbiamo messi in grande difficoltà. Il rammarico del gol preso non è solo colpa di Tavares, ma errori in serie. Non abbiamo concesso tantissimo agli attaccanti forti del Bologna, ma la squadra è in grande crescita. Sono contento, ma il rammarico di non averla vinta c'è". Così Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine dell'1-1 contro il Bologna.
Castellanos non giocava da due mesi, ma è sembrato un po' nervoso...
"Probabilmente dopo essere stato fermo per così tanto tempo non è al massimo. Chiaro sia nervoso e voglioso di stare meglio fisicamente, ma a noi basterebbe fare qualche gol in più. Poi se lo fa il centravanti o qualcun altro non ci interessa. La squadra ha cominciato a creare più occasioni, serve essere più cattivi in zona gol".
Esagerata l'espulsione a Gila?
"Un po' permaloso è stato (l'arbitro Fabbri, ndr). Non c'è stata offesa nei confronti dell'arbitro, solitamente si gira e fa finta di niente in queste situazioni".
Avete difeso bene in 10 contro 11 nel finale.
"I ragazzi sono stati bravi nell'inferiorità numerica, nel compattarsi e unirsi nel finale. Sono stati molto bravi. Basic? Un ragazzo che sembrava si fosse perso, invece si è ritrovato improvvisamente e in maniera importante. Merito a lui. A inizio anno l'avevo messo anche io fuori lista, poi nel momento del bisogno l'ho richiamato e ci ha stupito tutti".
La squadra non verrà indebolita sul mercato, ha detto Lotito. E per i rinforzi a gennaio...
"Non indebolita non basta, la squadra va rinforzata. Se deve arrivare qualche giocatore che non ci migliora, meglio che non arrivi".











