Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Le possibili avversarie dell’Italia: la Romania degli ex Parma e di Lucescu

Le possibili avversarie dell’Italia: la Romania degli ex Parma e di LucescuTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Ivan Cardia
Oggi alle 13:15Serie A
Ivan Cardia

A livello storico, è l’unica che non ci ha regalato dispiaceri, anche perché l'unica sconfitta azzurra risale a un'amichevole nel 1989. Delle quattro nazionali che l’Italia potrebbe pescare come avversaria per la semifinale dei playoff di qualificazione ai Mondiali 2026 (il sorteggio è in programma domani), la Romania è, almeno a livello psicologico, quella che forse molti preferirebbero. L’ultima apparizione nella rassegna iridata - miglior risultato i quarti di finale a USA ’94 - risale al 1998, mentre nel 2024 ha chiuso ai quarti l’avventura agli Europei.

Come tutte le squadre di quarta fascia, la selezione di Bucarest parteciperà ai playoff grazie al piazzamento in Nations League. Nel percorso di qualificazioni europeo, inserita nel gruppo H, ha chiuso al terzo posto alle spalle di Austria e Bosnia ed Erzegovina, staccata di quattro punti dal secondo posto: 19 i gol segnati, 10 quelli subiti. Hanno pesato soprattutto il pareggio con Cipro e il doppio ko nello scontro diretto con la Bosnia, mentre con l’Austria capolista il bilancio è stato di parità.

Valore di mercato secondo Transfermarkt: al momento, la valutazione complessiva della rosa romena è di 85,75 milioni di euro.

La stella è Dennis Man, in attesa del rientro di Radu Dragusin dall’infortunio al crociato: il centrale del Tottenham dovrebbe esserci a pieno regime a marzo, quando si giocheranno gli spareggi. L’ex Parma, oggi al PSV Eindhoven, ha segnato quattro gol in dodici presenze stagionali, tra Eredivisie e Champions League. Quattro reti e un assist nelle quindici presenze rimediate con la nazionale nel percorso di qualificazione ai Mondiali, per lo sgusciante esterno offensivo classe 1998.

Il talento, in una squadra con un’età media piuttosto alta - 27 anni circa - è rappresentato dal centravanti Louis Munteanu. Classe 2002, gioca in patria, al Cluj: due gol in sedici presenze stagionali finora. In nazionale, però, ha timbrato subito: due reti tra Moldavia e San Marino.

Il ct è un vecchio volpone come Mircea Lucescu. A differenza di molti dei suoi giocatori, non ha bisogno di grandi presentazioni: in Italia lo abbiamo conosciuto tra Pisa, Brescia, Reggiana e Inter. Ha vinto tanto e in tante nazioni, compresa la Coppa Uefa con lo Shakhtar Donetsk nel 2009. Nel 2024, a 38 anni dalla prima volta, è tornato sulla panchina della sua nazionale.

La formazione tipo (4-3-3): Radu; Ratiu, Burca, Ghita (Dragusin), Bancu; Marin R., Marin M., Dragomir; Man, Birligea, Mihaila.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile