Parma, Cuesta: "Per Cremaschi il Mondiale è stato importante. Ci può dare una mano"

L'allenatore del Parma Carlos Cuesta ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Genoa di Vieira: "La sosta è stata un momento che ci ha permesso di lavorare di più sulla nostra identità di gioco e recuperare qualche infortunio. Andiamo con tanta volontà a Genova".
Due squadre che devono cambiare passo e hanno un po' di credito in questo campionato. Partita già importante per la zona salvezza?
"Sai la risposta! Il Genoa ha una mentalità chiara, aggressiva, che usa anche la sua tifoseria per creare una bella energia. Noi dobbiamo essere noi stessi, maturi, compatti, solidi, capire i momenti della partita".
Avete lavorato su possibili variazioni degli schemi offensivi?
"Contro il Monza abbiamo adottato la linea a quattro ma era condizionato dall'assenza dei nazionali. Abbiamo lavorato sull'identità di gioco in tutte le fasi".
A centrocampo potrebbe toccare a qualche altro interprete?
"Abbiamo la grande fortuna di avere giocatori con tante caratteristiche diverse anche nello stesso ruolo. Abbiamo tante caratteristiche diverse, ci permette di esser più flessibili e sfruttare alcune o altre a seconda della partita. Non c'entra il modulo, a quattro o a cinque puoi sfruttare sia il gioco centrale che con gli esterni e anche fare una buona fase difensiva. Ciò che conta sono i principi, in funzione anche di chi gioca".
Su Cremaschi: cosa ne pensa di lui? È pronto?
"Sicuramente è stato importante per lui il Mondiale, ha contribuito tanto. Ha caratteristiche molto chiare: è capace di fare gol, inserirsi e creare spazi coi suoi movimenti. Sicuramente ci può dare una mano".
Rileggi la conferenza stampa di Carlos Cuesta, tecnico del Parma, su TMW!
