Pioli e la tentazione Giroud: il francese sa come si fa, è una bestia nera del Liverpool

Ibra non c’è, è rimasto a casa. L’assenza dello svedese è uno dei rebus che Stefano Pioli sarà chiamato a risolvere questa sera. Il tecnico del Milan sembra intenzionato a schierare Ante Rebic dal primo minuto, per poi giocarsi la carta Olivier Giroud a gara in corso. La tentazione di ripartire dal centravanti francese, però, è forte. Campione d’Europa (col Chelsea) e del mondo (con la Francia) in carica, il gigante di Chambéry può trasmettere ai giovani compagni quello che serve. Ma, soprattutto, dalle parti di Liverpool è visto come un’autentica bestia nera.
Tra Arsenal e Chelsea, infatti, Giroud ha incontrato ben sedici volte i Reds, terza squadra più sfidata in carriera dopo Tottenham e Manchester United. Spesso e volentieri, al Liverpool il francese ha fatto male: otto i gol realizzati, più un assist. Numeri che fanno della formazione di Anfield la terza vittima preferita di Giroud, in questo caso alle spalle dell’Aston Villa (10 gol in 10 gare) e del Newcastle (9 in 14). A Liverpool, il classe ’86 è vissuto come una bestia nera: sa come si fa male ai Reds.
