Rabiot è l’uomo che tiene in piedi il fortino del Milan: senza di lui 5 gol subiti su 6
Se l'infortunio di Christian Pulisic è stato in parte mascherato da Rafa Leao, autore di tre gol in due partite, il vero allarme rosso per il Milan è l'assenza di Adrien Rabiot. Senza il suo 'cavallo transalpino' il fortino costruito da Massimiliano Allegri ha mostrato pericolose crepe. Anche contro il Pisa, i rossoneri sono tornati a subire gol, dimostando una certa fragilità difensiva e una tendenza preoccupante.
In totale, infatti, cinque dei sei gol subiti da Mike Maignan e comapgni da inizio anno - tutti peraltro arrivati all'interno delle mura amiche di San Siro - sono arrivati in partite in cui l'ex Olympique Marsiglia non era in campo: i due al debutto contro la Cremonese - gara che di fatto ha fatto prendere coscienza alla dirigenza di Via Aldo Rossi di correre ai ripari e acquistare un centrocampista con determinate caratteristiche - e i tre in successione contro Fiorentina e Pisa. L'unica rete che ha visto la presenza del francese in campo è arrivata contro il Napoli per il rigore trasformato da De Bruyne, una gara poi vinta dal Diavolo.
Numeri e prestazioni parlano chiaro: senza Rabiot, il Milan perde compattezza, equilibrio e identità tattica. In attesa del suo ritorno, che potrebbe avvenire in occasione del derby contro l'Inter del prossimo 23 novembre, Allegri dovrà lavorare per colmare un vuoto che, finora, nessun altro interprete è riuscito davvero a riempire.











