Rocchi risponde a Sticchi Damiani: "Non si può usare il buonsenso al posto del regolamento"

Durante l'incontro organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università del Salento, nell'Aula Magna di Lecce, Carlo Pacifici, presidente dell'AIA, ha spiegato: "Il VAR non può sostituire gli arbitri, c'è bisogno dell'uomo". Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, era lì e ne ha approfittato per fare una domanda a Gianluca Rocchi, designatore per la Serie A: "Esasperarlo in ogni zona del campo, che sia volontario o involontario, paziale o no, che conduca a un gol oppure no, può portare a una rivalutazione".
Rocchi ha risposto così: "Sono sempre per la valutazione in campo - si legge su gazzetta.it -, e in quel caso la tecnologia non c’entra più, ed é chiaro che dobbiamo oggettivizzare il più possibile, anche perché c’é l’immediatezza della situazione, il giocatore ha preso la posizione e segnato una rete... Situazione di immediatezza. Usare il buonsenso? Non si può utilizzare il buonsenso al posto del regolamento. Quanto accaduto in Lecce-Milan è normato, codificato. La sala VAR é dovuta intervenire per far applicare il regolamento".
