Roma, vittoria e quarto posto: si chiude un 2025 da record
La Roma chiude il proprio 2025 nel migliore dei modi: con una vittoria che vale di nuovo il quarto posto in classifica. Nella notte del ritorno di Daniele De Rossi allo Stadio Olimpico, la squadra di Gian Piero Gasperini supera agevolmente il Genoa con tre gol siglati tutti nella prima frazione di gioco per mano di Matias Soulé, Manu Koné ed Evan Ferguson. Indolore, invece, il gol di Ekhator nel finale dopo una ripresa che ha visto i giallorossi gestire il risultato.
Si cala il sipario su un 2025 estremamente positivo per la Roma. L’annata si è aperta con la cavalcata dai bassi fondi della classifica fino a una qualificazione in Champions League sfiorata per un solo punto grazie all’avvento di Claudio Ranieri, per poi arrivare con un quarto posto dopo un avvio di stagione al di sopra delle aspettative da parte di Gian Piero Gasperini. I dati raccolti negli ultimi 12 mesi certificano quanto di straordinario fatto dal club capitolino: 82 punti conquistati, 52 reti realizzate e soltanto 22 incassate, un rendimento che colloca i giallorossi ai vertici non solo in ambito nazionale, ma anche nel confronto in quello europeo.
Se si confrontassero le squadre dei principali campionati europei in un’unica classifica, infatti, la Roma sarebbe la quarta potenza per punti guadagnati nell’anno solare alle spalle solamente di Barcellona, Bayern Monaco e Real Madrid (rispettivamente a quota 96, 87 e 86 punti). Il dato che balza subito all’occhio è la fase difensiva: con 22 gol subiti, la Roma è la miglior difesa dell’intera top 10, facendo meglio anche di Arsenal (29) e Inter (34). Sul fronte offensivo, invece, i 52 gol segnati sono il dato più basso tra le prime nove squadre: una conferma di come spesso si è vinto di misura, badando più all’efficienza che alla quantità.
In chiusura, il 2025 della Roma può essere letto come l’anno della definitiva consacrazione dei giallorossi. Dopo anni in cui il salto di qualità sembrava non arrivare mai, questi dati e l’attuale quarto posto assumono un significato ben diverso: sono il punto di partenza di un progetto che oggi ha numeri, idee e ambizioni chiare. Ora resta da capire cosa saprà regalare il 2026, ma le aspettative sono finalmente all’altezza del percorso intrapreso.











