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Salernitana, i tifosi iniziano ad aver paura. Bocche cucite, zero offerte concrete

Salernitana, i tifosi iniziano ad aver paura. Bocche cucite, zero offerte concreteTUTTO mercato WEB
Sindaco Napoli e patron Lotito
© foto di TuttoSalernitana.com
mercoledì 9 giugno 2021, 09:14Serie A
di Luca Esposito

Da un lato città e provincia interamente imbandierate e tante feste ancora in via di organizzazione, dall'altro la grande paura della beffa. I tifosi della Salernitana, che nelle scorse settimane hanno celebrato la promozione in A con almeno 10mila persone in strada e un tripudio all'esterno dell'Arechi in occasione delle gare decisive, vorrebbero godersi il momento, invece il botta e risposta a distanza tra la proprietà e la Federazione non lascia presagire nulla di buono così come il doppio mancato invito alle assemblee di Lega. Una forzatura, perchè fino al prossimo 25 giugno la proprietà gode di una deroga e niente vietava di partecipare. Non a caso gli avvocati di Lotito hanno intenzione di chiedere un risarcimento milionario per danno di immagine. Ma qual è la vera situazione a 15 giorni dalla deadline? Offerte concrete non ne sono mai arrivate e pensare ci fossero davvero preliminari sottoscritti a campionato in corso appare ormai utopistico. Quale imprenditore chiuderebbe un accordo accettando una presa di tempo così lunga? La pista Della Valle è stata categoricamente smentita anche dai diretti interessati, cui addio al calcio dopo l'esperienza di Firenze sembra definitivo.

Ad oggi il club, che non vuole andare incontro al cosiddetto esproprio proletario, ha intenzione di chiedere alla FIGC di individuare un trust che gestisca il club senza ingerenze dei due presidenti attuali. Ed effettivamente vendere un bene così prezioso in 30 giorni appare impossibile. "Le regole vanno rispettate, la cessione a terzi sarebbe il modo per chiudere la vicenda e garantire la meritata serie A alla Salernitana" ha detto Gravina, pronto a vigilare per scoraggiare soluzioni cervellotiche. Tra fondi esteri senza soldi ed ex presidenti di B che hanno offerto poco c'è il rischio concreto di perdere la categoria, sebbene l'avvocato Gentile (da ieri sera in silenzio stampa) abbia lanciato un messaggio: "State tranquilli: il problema si risolve, il 25 giugno Lotito cede le quote e ci iscriveremo al campionato". Forse con Mezzaroma come socio di minoranza con una quota del 20%.

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