Sassuolo, Koné: "La faccia di Laurientè sembra dire 'Non parlatemi', ma è un ragazzo buono"
Ismael Kone centrocampista del Sassuolo, è stato intervistato da canali ufficiali del club neroverde. Queste le sue parole raccolte da Sassuolonews.net: "Ho scelto il Sassuolo perché avevo bisogno di una nuova opportunità per mostrare chi sono. Avevo bisogno di qualcuno che credesse in me, che mi desse modo di essere me stesso. Questo è il motivo per cui sono venuto qui e ho capito fosse un club con una storia, che è molto bravo a far crescere i giocatori: ecco perché ho scelto questo club".
Come ti trovi con i compagni?
"I miei compagni sono molto divertenti. Ad esempio, da poco abbiamo iniziato a giocare a freccette. Quando abbiamo un po' di tempo libero poi hanno portato la cassa nella nostra sala relax e ogni volta che qualcuno fa centro, mettiamo su la musica. Sono pazzi, ma è bello. C'è una bella atmosfera ed è necessario divertirsi nello spogliatoio. Quando siamo molto impegnati dobbiamo concentrarci sulle partite e sugli allenamenti. Ma dopo quello, devi rilassarti. Devi divertirti. Devi goderti i tuoi compagni di squadra. Dobbiamo conoscerci meglio così quando siamo insieme in campo. C'è una buona connessione tra noi. Penso sia un bene".
Quali sono i compagni che ti hanno stupito di più?
"La persona che mi ha stupito di più è Laurienté perché nelle foto lui sembra sempre arrabbiato, ha una faccia che sembra voglia dire: 'Non parlatemi'. Ma quando l'ho visto il primo giorno, sono arrivato e lui era super sorridente, super carino. E vi racconto un aneddoto: lui mi portava a casa dopo gli allenamenti, mi veniva a prendere, mangiavamo insieme. È un ragazzo molto buono. Cristian Volpato è molto tecnico. È forte, è veloce. Può tirare, può fare assist. Ci sono giorni in allenamento in cui è davvero molto bravo.











