Bari, Meroni: "I fischi li capisco. Ma c'è tanta voglia di uscire da questa situazione"
Ospite degli studi di TeleBari il difensore del Bari, Andrea Meroni, ha fatto il punto della situazione sulla squadra di Fabio Caserta dopo il successo sul Mantova:
"Abbiamo sofferto anche noi in campo. Abbiamo avuto poco possesso palla ma quel che contava erano i tre punti, vediamo l'aspetto positivo e non aver subito gol dopo tante partite. Gli abbracci a fine gara? C'è voglia da parte di tutti di tirarci fuori, remiamo tutti dalla stessa parte.
La posta in palio era alta. A volte la tensione fa brutti scherzi: abbiamo preparato la partita stando più bassi, aspettando l'avversario e provando a colpire in contropiede o su palla inattiva. Capisco i fischi, i tifosi vorrebbero vedere un Bari più arrembante, ma in questo momento la paura di non perdere ci ha fatto essere meno belli ma più concreti.
Dietro ci stiamo imparando a conoscere, siamo tutti nuovi. Ci vuole un pochino di tempo. Ci sono giovani validi, forti e di prospettiva: con Kassama mi sono trovato bene".
Questo un commento sulla classifica: "Non ce l'aspettavamo, ci siamo trovati nella parte bassa. L'aspetto mentale pesa, abbiamo fatto fatica. Ieri però sono stati tre punti liberatori".











