Brescia-Vicenza vietata agli ospiti. Il Centro Coordinamento Clubs: "Presentato ricorso al TAR"
Il Centro di Coordinamento Clubs Biancorossi Vicenza ha preso posizione dopo la decisione di vietare la trasferta a Brescia, per la sfida al vertice contro l'Union, ai tifosi biancorossi spiegando di aver presentato un ricorso al TAR della Lombardia per annullare le restrizioni imposte dalle autorità di sicurezza. Questo il cominicato:
"Il Centro di Coordinamento Clubs Biancorossi Vicenza informa di aver presentato ricorso al TAR della Lombardia – sezione di Brescia – in opposizione alle restrizioni imposte per la trasferta di domenica 23 novembre.
Tale decisione, condivisa e voluta assieme agli esponenti del tifo organizzato, nasce dalla volontà di tutelare la libertà di tifo e il diritto di seguire la propria squadra nel rispetto dei valori sportivi.Riteniamo che le misure adottate penalizzino ingiustamente una tifoseria corretta, rappresentando così un precedente lesivo dell’integrità e della dignità di chi vive il calcio in modo positivo.
Le decisioni sulla sicurezza spesso finiscono per penalizzare la collettività, imponendo restrizioni generalizzati. In questo modo – nonostante le già numerose disposizioni in termini di sicurezza – la tutela diventa una forma di punizione collettiva che non condividiamo.
Il nostro impegno continuerà ad essere quello di tutelare i nostri associati e tutta la tifoseria in genere, e nel contempo promuovere un tifo libero e responsabile".











