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Da Cerignola a Miami, Botta: "Convinto da Nocerino, qui c'è l'ambiente che volevo"

Da Cerignola a Miami, Botta: "Convinto da Nocerino, qui c'è l'ambiente che volevo"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonio Vitiello
martedì 30 gennaio 2024, 13:04Serie C
di Tommaso Maschio

Una telefonata ricevuta nel corso di un esame universitario e poi il volo dall’Italia, dove giocava in Serie C con la maglia dell’Audace Cerignola, agli Stati Uniti per iniziare una nuova avventura con la maglia del Miami FC, club che milita nella seconda lega professionistica statunitense (USL Championship) allenato da Antonio Nocerino.

Dalle colonne dell'edizione barese de La Repubblica il centrocampista Manuel Botta, classe 2001, racconta come è nata questa idea e perché abbia accettato la sfida a stelle e strisce: “Tutto è successo molto rapidamente. Il primo contatto con questa possibilità me l’ha offerto un procuratore che lavora tanto con la Svizzera e gli States. Già in estate mi aveva accennato la possibilità di andare a giocare fuori dall’Italia ma non se ne era fatto niente perché volevo giocarmi le mie carte in serie C. - continua Botta - In Puglia sono cresciuto tanto ma a inizio dicembre, visto che a Cerignola stavo giocando poco, questo agente mi ha riproposto la possibilità di andare negli States. All’inizio non mi aveva precisato in che squadra. Dopo qualche giorno mi ha anticipato una telefonata da parte di un allenatore”.

Si tratta ovviamente di Nocerino che lo ha convinto parlandogli del progetto tattico che ha in testa parlando anche del suo rapporto con gli Stati Uniti: “Ho vissuto per due anni a Los Angeles quando frequentavo le scuole medie. - conclude Botta – I primi giorni qui sono stati bellissimi, è l’ambiente che volevo e c’è una squadra forte, l’allenatore è molto preparato e giocava a centrocampo come me. Potrò soltanto migliorare”.

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