Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Lutto nel giornalismo per la scomparsa di Domenico "Dodo" Mugnaini

Lutto nel giornalismo per la scomparsa di Domenico "Dodo" MugnainiTUTTO mercato WEB
Oggi alle 11:08Altre Notizie
Redazione TMW
Giornalisti, morto Domenico Mugnaini Direttore di Toscana oggi aveva lavorato anche per ANSA

E' morto stamani, nella sua casa di Firenze, Domenico Mugnaini, direttore di Toscana Oggi: aveva 65 anni e da tempo lottava con la malattia.
Mugnaini, ricorda Toscana oggi dando notizia della sua morte, da settembre 2019 dirigeva il settimanale delle diocesi toscane, con cui giovanissimo aveva iniziato a muovere i primi passi nel giornalismo.
Corrispondente per Il Popolo dal 1987 al 1994, collaboratore di Avvenire, aveva svolto il praticantato a La Gazzetta di Firenze tra il 1989 e il 1991.
Dal 1990 aveva iniziato la collaborazione con l'agenzia Asca. Dopo una collaborazione con il Gr2 Rai, dal 1993 al 1999 è stato caporedattore per la Cecchi Gori Comunications, guidando la redazione giornalistica di Canale 10. Dal 1999 al 2002 ha lavorato all'ufficio stampa del Comune di Firenze, nel 2002 è diventato redattore dell'agenzia Asca di Firenze.

Nel 2004 è entrato come redattore nella sede ANSA di Firenze, di cui nel 2018 è stato nominato caposervizio aggiunto. Durante gli anni all'Asca e poi all'ANSA si è occupato principalmente politica ed economia, oltre alle grandi inchieste di cronaca nera e giudiziaria, come il processo per il mostro di Firenze, la Strage dei Georgofili, il naufragio della Costa Concordia e soprattutto, sin dal 1990, alle vicende legate alla banca Monte dei Paschi. Ha anche curato, nel 2015, l'ufficio stampa per la visita di Papa Francesco a Firenze e dal 2017 era nel cda dell'Opera di Santa Maria del Fiore mentre tra il 2019 e il 2022 è stato consigliere della Scuola di Arte Sacra di Firenze.
Era anche consigliere della Fisc, la federazione che riunisce i settimanali cattolici d'Italia. Nel 2023 aveva ricevuto il premio giornalistico Pirovano-Liverani, organizzato dal Movimento per la Vita "per il suo impegno in difesa della vita". (ANSA)

Il cordoglio di Paolo Ceccarelli:
“Ehi, giornalista!”. Mi chiamavi così quando ci incrociavamo, a Firenze per lavoro o nella tua Montemignaio. “Come va? Il lavoro?”, era sempre la seconda domanda. Chi lo conosce lo sa: Domenico Mugnaini non aveva un carattere facile. Per questo, e perché Dodo era un punto di riferimento per chi come me ha iniziato a fare questo lavoro all’inizio degli anni Duemila, le sue attenzioni e le sue telefonate, rare ma incisive, sono state un dono.
Ci siamo visti l’ultima volta due settimane fa alla Festa della Polenta di Monte. Fiaccato dalla malattia ma non domo, a tavola con le persone con cui è cresciuto, mi ha dato la mano e mi ha detto: “Oh mi raccomando, giovane”.
Ci proverò, caro Dodo. Grazie di tutto.

Il cordoglio delle Confcooperative Toscane:
“Con la morte di Domenico Mugnaini perdiamo una voce autorevole del giornalismo toscano, un professionista che ha saputo raccontare con equilibrio e responsabilità la vita sociale, ecclesiale, civile e culturale dei nostri territori”.
Così il nostro Presidente Alberto Grilli, ha voluto ricordare il direttore di Toscana Oggi, Domenico Mugnaini, Dodo per gli amici e per chi gli voleva bene, quindi per tutti.
“Anche per il mondo cooperativo – continua Grilli – Mugnaini è stato un interlocutore attento e competente, capace di dare spazio e ascolto alle cooperative toscane”.
“Come Confcooperative Toscana – conclude Grilli – siamo vicini alla famiglia, alla redazione di @toscanaoggi e a tutti coloro che hanno condiviso con lui un tratto di strada umana e professionale”

Il cordoglio di Mario Lancisi
DODO
Eravamo diversi, lo premetto, a scanso di equivoci che non piacciono a me e non sarebbero piaciuti a lui, Domenico Mugnaini. E' da stamani che dai ricordi cerco l'immagine che più mi piace.
Eccola. 26 giugno 2020 presentazione dei miei Folli di Dio, a Livorno, da Emanuele Rossi. Guida lui, e cavolo come guida veloce e deciso, vai piano Dodo, gli dicevo. Durante il viaggio mi racconta che la mattina, in casa, appena svegli, tutti insieme a tavola per la colazione.
Ecco. Questa è la foto che mi ha colpito di più. Che conservo con più cuore, in queste ore . Con il dolore di sapere che quella tavola ora è più sguarnita, è tavola senza Dodo.
Gli devo, a Mugnaini, la recensione più intelligente di Folli di Dio. Ha scritto che è quasi un romanzo, e credo che abbia ragione. Così come la "censura" più incredibile di "Don Milani. Vita di un profeta disobbediente", una storia quasi divertente.
Dodo era uomo di coraggio, passione e affetti.

Il cordoglio di Alessandro Corvinuovi
La scomparsa di Domenico Mugnaini. Giornalista direttore del settimanale della Diocesi "Toscana Oggi":. 65 anni lascia, affranti, la moglie e due figli...ma anche tantissimi amici e colleghi che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. Come noi era un "democristiano non pentito"...impegnato nella societa' , al servizio della comunità locale e Toscana nel mondo delle comunicazioni e nelle istituzioni pubbliche.. Riposa in pace Domenico, amico mio!!
(Alessandro Corsinovi)

Il cordoglio di Marcello Mancini:
Domenico Mugnaini è stato al suo tavolo di lavoro di Direttore di Toscana Oggi fino agli ultimissimi giorni. Lo ha sostenuto una passione e un senso del dovere incrollabile, benché sapesse dell’ineluttabile cammino delle sua malattia. Che non nascondeva. Anzi, ne parlava con coraggio e serenità. Mai una riferimento al dolore, mai un lamento. Poche settimana fa mi aveva detto: ho avuto una bella vita. Posso dire che e’ stato un esempio di forza per tutti quelli che gli sono stati vicini nell’ultimo periodo. A me è capitato per la pubblicazione di un libro sui cattolici e la Resistenza, edito da Toscana Oggi, che “Dodo” ha fortissimamente voluto ed è riuscito, con questo spirito, a scrollare la pigrizia di noi autori. Proprio lui, che sapeva di avere davanti a se’ poco tempo. Oppure proprio per questo ci spronava a concludere il lavoro. Mi resta la consolazione di avergli dato questa ultima soddisfazione. Era un amico. Oltre che un ottimo collega, che, con la sua professionalità aveva saputo trasformare Toscana Oggi in un giornale da scoprire ogni settimana, per la qualità delle notizie. Credo che questo sia un grande merito che gli va riconosciuto. Da ultimo, un abbraccio alla sua splendida famiglia.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile