Griezmann traccia gli obiettivi futuri: "Voglio vincere un campionato e la Champions"
In occasione di un evento organizzato dalla Hyundai al Wanda Metropolitano, l'attaccante dell'Atletico Madrid Antonie Griezmann ha parlato ai media presenti. Queste le sue parole, riprese da Diario AS, iniziando da un giudizio sulla passata stagione: "Avevo così tante speranze, così tanti sogni, e marzo non è stato un buon mese per nessuno; abbiamo perso la Liga e la Champions League. E il mio morale è crollato, mi ha fatto molto male mentalmente, e questo ha influenzato il mio gioco in seguito".
Sulle ultime gare da subentrato: "Io vorrei sempre giocare ma capisco che devo essere professionale, che devo dare l'esempio a tutti i miei compagni di squadra e poi dimostrare all'allenatore che sono ancora pronto a giocare, che ho tutto ciò che serve per giocare e guadagnarmi un posto nell'undici titolare".
Sul rinnovo fino al 2027: "Voglio sempre di più. Ho ancora molti minuti da giocare, gambe e forza mentale per continuare e diventare una persona importante per il club. Voglio dimostrarlo a tutti, e voglio essere ancora più importante. Io già una leggenda del club? Ci penserò più avanti. Ora devo continuare a dimostrare, giorno dopo giorno, che posso ancora giocare".
Sulle voci che lo vedono in MLS: "Alla fine sono sempre stato l'oggetto di conversazione. Dal primo giorno in cui sono arrivato fino all'ultimo giorno in cui me ne andrò. Ma, come ho detto, sono molto felice qui. Tutti sanno che la MLS è il mio sogno, il mio obiettivo, ma ho ancora un contratto, voglio continuare a giocare qui e ad essere un giocatore importante".
Sui suoi obiettivi futuri dopo il 200esimo gol: "Vincere un campionato, una Champions League, una Coppa del Re. Ci sono ancora tante cose da realizzare e voglio continuare a portare gioia alla gente e ai miei compagni di squadra".
Sul messaggio ad Alvarez per convincerlo a venire all'Atletico: "Sapevo che il club stava facendo tutto il possibile per convincerlo, così ho deciso di scrivergli un messaggio di dieci o venti frasi per convincerlo. Un messaggio in cui gli raccontavo tutte le cose belle dell'Atleti, del Cholo e dei suoi compagni di squadra... E alla fine, dopo tanta insistenza, è arrivato. Credo di avergli scritto circa quattro volte prima che finalmente prendesse una decisione".













