Colpo del Sassuolo a Verona. Grosso: "Vincere qui è dura". Zanetti: "Rigore? Manca uniformità"

Il Sassuolo sbanca il Bentegodi: un gol di Pinamonti lancia i neroverdi a Verona, la squadra di Grosso dopo 6 partite si culla nei suoi 9 punti raccolti. Dalla parte opposta un Verona che ha creato ancora molto, ma senza riuscire a raccogliere quanto ha lasciato presagire per gran parte del match, almeno fino al gol degli ospiti.
Più Verona nel primo tempo, ma nessun gol
Il Verona fa la partita, ma il Sassuolo quando si affaccia negli ultimi 30 metri sa far male. Giovane e Serdar calciano da fuori, senza fortuna. Rigore prima dato e poi tolto dal VAR al Verona (per un fallo in attacco). Riprende il gioco e Giovane nel cuore dell'area ha la palla dell'1-0, si immola Muharemovic. Il Verona spinge: Orban e Serdar ci provano ancora da fuori, ma senza precisione, così come Frese su punizione che impegna Muric. Vranckx manca la deviazione da due passi su una punizione dalla trequarti, ancora Serdar dalla distanza calcia alto. Giovane si mette in proprio: prima con il sinistro, poi in semi-rovesciata, niente da fare.
Doppio palo del Sassuolo, poi Pinamonti segna
Il primo tiro degno di nota nella ripresa lo fa Giovane: sinistro potente sul quale Muric si distende bene. Chance enorme per il Sassuolo al 15': ripartenza di Doig, Fadera salta Gagliardini, Thorstvedt viene steso da Nelsson, la palla carambola su Bernede e finisce sul palo, poi sulla schiena di Montipò e nuovamente sul palo. Fourneau assegna il rigore per il fallo di Nelsson, il VAR rileva che era fuori area. Al 69' Fourneau fischia un altro rigore, per la terza volta in questa gara, ma stavolta il VAR non interviene per correggerlo, sull'intervento di Serdar su Fadera. Dal dischetto Pinamonti sbaglia, ma è lesto sulla ribattuta. La reazione del Verona non è forte come ci si aspetterebbe. Bradaric crossa per Orban, che al volo di sinistro la manda fuori. Ancora il nigeriano con una volée di destro impegna Muric, che è attento. Zanetti prova il tutto per tutto inserendo sia Sarr che Mosquera, ma è ancora il Sassuolo a sfiorare il gol in contropiede.
Verona, Zanetti non ci sta: "Rigore? Manca uniformità di giudizio"
Al termine della gara il tecnico gialloblu Paolo Zanetti analizza la gara così: "Come mi spiego il ko? Difficile, normale avere un sentimento negativo. Siamo arrabbiati, delusi, frustrati. Non mi è piaciuta la reazione che ha fatto trasparire preoccupazione. Ovviamente è umano, visto che anche oggi abbiamo tirato il triplo dei nostri avversari, ma siamo qui a parlare di una sconfitta".
Poi però punta il faro sull'arbitraggio: "Al netto degli episodi, ci sta mancando qualcosa. (...) Oggi gli episodi credo abbiano deciso la partita. Penso non ci sia stata uniformità di giudizio. Una carica sul portiere che rimane in piedi e recupera la posizione non esiste (in riferimento al rigore non dato al Verona, n.d.r.). Poi il rigore dato al Sassuolo è un 'non fallo', per uniformità di giudizio il rigore non andava dato. Parlare alla fine non serve a niente, ci lecchiamo le ferite. Gli episodi hanno spostato gli equilibri, ma dobbiamo crescere".
Sassuolo, Grosso resta con i piedi per terra: "Serve equilibrio, puntiamo alla Salvezza"
Il tecnico neroverde Fabio Grosso non pensa all'alta classifica: "-3 dalla vetta? Su questo sorvolo... (ride, n.d.r.). Faccio i complimenti al Verona, so quanto è difficile venire qua e vincere. Abbiamo creato opportunità sia nel primo tempo che nel secondo, soffrendo un po' nel finale anche se abbiamo avuto l'opportunità di chiuderla. Complimenti ai ragazzi. Questa vittoria la cercavamo, in un campo difficilissimo, il Verona ti sta addosso e con tanta intensità, ma anche con giocatori di qualità. Siamo stati bravi a rimanere in partita, punendoli quando abbiamo avuto l'opportunità". Poi sottolinea: "Non vado mai oltre le righe? L'equilibrio è parte di noi, sappiamo bene qual è il nostro obiettivo, sia nei momenti belli che in quelli brutti. Cerco di usare sempre le parole migliori".
