Bomber Marconi: da difensore in provincia a punta del Parma, sognando il Tardini

Giacomo Marconi, attaccante classe 2005, ad oggi tra i talenti più cristallini del panorama giovanile nazionale, è originario di Montecchio Emilia, comune di circa 10.000 abitanti in provincia di Reggio Emilia, e proprio con la squadra della sua cittadina ha tirato i primi calci al pallone. A quei tempi era impiegato come difensore centrale. Il primo club a notare le sue qualità fu la Reggiana, che lo prelevò e lo fece partecipare al campionato Under 13. Durante la parentesi in granata fu impiegato come esterno d’attacco. Nel 2018 a notarlo fu il Responsabile del Settore Giovanile del Parma Luca Piazzi, che gli diede l’opportunità di entrare a far parte di uno dei vivai più importanti del panorama nazionale. La particolarità della storia calcistica di Marconi è dunque la versatilità: dopo un inizio di carriera da difensore centrale e una parentesi da ala, l’evoluzione in riferimento centrale d’attacco avvenne per “esigenze di progetto”. Infatti i ducali, che da anni a questa parte hanno come marchio di fabbrica il 4-3-3 a partire dalle squadre giovanili, avevano la necessità di una punta centrale fisica per il proprio tridente. E Giacomo rispondeva in maniera perfetta a questa esigenza. Da allora il percorso di Marconi è stato a dir poco sorprendente e la numero 9 non gliel’ha più sfilata di dosso nessuno. Il talento non gli manca, ma ad esso vanno ad aggiungersi doti importanti dal punto di vista della prestanza fisico-atletica che, sebbene la giovanissima età, fanno di lui un vero ariete da area di rigore, abile nello smarcarsi e nel destreggiarsi nell’area piccola (187 cm di altezza).
LE CARATTERISTICHE TECNICHE

Nel proprio bagaglio tecnico può vantare inoltre un’ottima capacità nell’attacco della profondità, destro di piede, deve migliorare solamente nella protezione del pallone e nell’ottimizzare i movimenti. Anche il Covid-19 ha lasciato un segno nella carriera del calciatore, ma non in maniera negativa: nel corso della stagione 2020-21, la sua Under 16, che non stava vivendo un periodo molto positivo, dovette interrompere l’attività a seguito dei provvedimenti restrittivi presi dalle autorità competenti nel mese di novembre. Giacomo Marconi si ritrovò dunque a fare la spola tra Under 17 e Primavera, confrontandosi con compagni e avversari fino a tre anni più avanti con l’età rispetto a lui. L’anagrafe si dimostra ben presto un dettaglio trascurabile, in quanto le prestazioni si rivelano di fatto sorprendenti, al punto da convincere mister Enzo Maresca a chiamarlo a svolgere la preparazione con la prima squadra a Castelrotto. Nei canali ufficiali del Parma, nel periodo appena descritto, dichiarava: “Mi sto trovando bene e tutti mi stanno aiutando ad entrare nel gruppo vista l’età.

I primi giorni ho fatto un po’ di fatica, poi mano a mano sono riuscito a prendere il passo sempre di più durante gli allenamenti e ora va meglio rispetto all’inizio. Ciò che mi colpisce del gruppo è l’intensità messa negli allenamenti e come si comunica in campo, non solo a voce ma anche attraverso gli atteggiamenti del corpo”.
L'AZZURRO
Nemmeno il tempo di riprendersi dall’emozione dell’esperienza in prima squadra, che arriva la chiamata della Nazionale Under 17 di Bernardo Corradi per partecipare al Torneo 4 Nazioni in programma a Duisburg (Germania). Non si tratta della prima esperienza in azzurro poiché, in precedenza, Marconi aveva già preso parte a vari impegni delle Nazionali Under 15 e 16. Al 4 Nazioni l’Italia si piazza al secondo posto con 4 punti, alle spalle della Germania. Il centravanti del Parma presenziò da titolare contro il Belgio (sostituito al 52’) e da subentrato nella finale persa contro i tedeschi. Un’esperienza non esaltante come le precedenti, ma che va ad arricchire il già ricco bagaglio di esperienze del giocatore.
GLI ULTIMI MESI

In seguito al rientro a Collecchio, Marconi si è presentato carico e voglioso di fare bene. Lo scorso 11 settembre l’esordio nel nuovo campionato nella Primavera 2 allenata da mister Beggi e subito un pesante 6-1 rifilato all’Alessandria: Marconi è tra i titolari e al 59’ segna la rete del 4-0. Poi per il Parma un turno di stop alla seconda giornata. Alla terza giornata è Marconi show a Pordenone: al 35° è lui a portare sull’1-0 i suoi, prima che i padroni di casa trovino su calcio di rigore il gol del momentaneo pari. Al 70’, dopo un gol del compagno Lusha, Marconi firma la doppietta e porta i suoi in vantaggio per 3-1. Inutile il gol del 3-2 del Pordenone. Il Parma ad oggi è a punteggio pieno nel campionato di Primavera 2 ed ha il miglior attacco del girone con 9 reti all’attivo, 3 delle quali siglate proprio da Giacomo Marconi. Dunque un inizio di stagione più che positivo per la promessa del Parma, che più volte ha detto di ispirarsi ad Erling Håland e di sognare l’esordio in prima squadra, che di questo passo è questione di poco tempo.