Le pagelle del Camerun - Onana imposta ed evita il tracollo, disastro dei terzini

Risultato finale: Svizzera-Camerun 1-0

Onana 6,5 – Chiamato in causa poche volte. Molto bene nella gestione della palla con i piedi. Sul gol non può nulla. Poi si supera evitando il 2-0.

Fai 5 – Vargas è un ospite gradito e va spesso in difficoltà, prendendo anche un giallo. In attacco spinge ma senza impensierire la retroguardia svizzera.

Castelletto 6,5 – Svirgola dopo pochi minuti, ma si riprende con due chiusure importantissime su Embolo.

N'Koulou 6 – Sul gol di Embolo non segue bene la linea difensiva, per il resto partita di normale amministrazione.

Tolo 5 – Shaqiri è una spina nel fianco e in occasione del gol si fa uccellare con troppa facilità facilità. Spinge poco sulla sinistra.

Anguissa 6 – Bene in entrambe le fasi, anche se pecca un po’ di lucidità in alcune scelte. Perde qualche pallone di troppo nella ripresa.

Hongla 6,5 – E’ l’anima del Camerum, presente in ogni azione pericolosa dei suoi. Bene anche nella fase di non possesso. Dal 68’ Ondoua 6 – Tanta legna in mezzo al campo, davanti è nullo.

Oum Guet 6 - Sicuramente meglio nel primo tempo con grande gamba e quantità, nella ripresa viene eclissato dal centrocampo svizzero.

Mbeumo 5 – Spreca una chance incredibile nel primo tempo, calciando in porta anziché servire Choupo-Moting tutto solo. Anche nella ripresa è troppo impreciso. Dall’82’ Ngamaleou sv.

Choupo-Moting 6,5 – Regge l’attacco camerunense praticamente da solo, creando diverse occasioni che hanno messo in difficoltà la retroguardia svizzera. Dal 74’ Aboubakar 5,5 – Rischia tantissimo su un tocco di mano nella propria area, per il resto poco peso offensivo.

Toko Ekambi 5,5 – Anche lui nel primo tempo ha una chance incredibile per segnare, ma la spreca calciando alto. Errore, alla fine, decisivo. Dal 74’ N’koudou 5,5 – Prova a ripartire con qualche falcata, ma viene puntualmente fermato da un ottimo Widmer.

Rigobert Song 6 – Il Camerun che scende in campo è organizzato e riparte con velocità. Paga l’unica disattenzione difensiva della gara.