Centrocampo e attacco perdono pezzi, ma la difesa del Milan resta quella
La sosta ha causato tantissimi problemi a Massimiliano Allegri. Il tecnico rossonero, infatti, dovrà fare a meno di Christian Pulisic, Adrien Rabiot, Pervis Estupinan e forse anche di Alexis Saelemaekers. Se l'attacco e il centrocampo saranno parzialmente da reinventare, una delle certezze rimane la difesa.
Gli esami di Rabiot
Il francese ha riportato una lesione al muscolo soleo, quello che ha costretto Leao a saltare le prime 4 partite di campionato per intenderci; al situazione non è semplice, ma diventa ancora più grave se si fanno i conti con quelli che potrebbero (e dovrebbero) essere i tempi di recupero del francese, che rischia di tornare in campo dopo la prossima sosta. Il rischio è lo stesso anche per Christian Pulisic, atteso oggi dagli esami clinici.
Seconda difesa meno battuta
Il reparto arretrato rossonero ha dato importanti certezze in questo inizio di stagione: è la seconda difesa meno battuta d'Europa. E questo non era affatto scontato per due motivi. Uno, la maggior parte degli interpreti è la stessa dello scorso anno. Due, per oliare al massimo i meccanismi difensivi serve sempre più tempo rispetto agli altri reparti del campo. Ma Allegri, ancora una volta, ha dimostrato al mondo e a sé stesso di avere quella leadership giusta per entrare in maniera immediata nei meccanismi dei suoi calciatori. Tornare in campo dopo la sosta è sempre complicato, in attesa di capire come si evolverà la situazione generale lì in avanti, Allegri deve continuare ad aggrapparsi alla difesa perché è con la difesa d'acciaio che ci sono più possibilità di tornare alla vittoria. Lo dicono le statistiche, il passato: una difesa forte è un ottimo contributo alla vittoria finale.











