Che fine ha fatto l'attacco del Napoli? Hojlund si è inceppato, Lucca fermo a 1 gol
Un solo gol nelle ultime tre partite. No, non si tratta di una squadra dei bassifondi della Serie A, ma del Napoli di Antonio Conte. I campioni d'Italia in carica dopo la rete della vittoria di Anguissa in casa del Lecce ha trovato solo due 0-0 tra Como ed Eintracht Francoforte, minando peraltro il cammino in Champions League per la corsa ai playoff. La verità però è sotto gli occhi di tutti: gli azzurri sono poco cinici rispetto alle produzioni di azioni potenziali da rete.
Prendendo la lente d'ingrandimento, il Corriere dello Sport fa scattare il campanello d'allarme: l'ultimo gol di un attaccante risale a 6 partite fa (seppur con l'infortunio di mezzo), contro il Genoa e timbrato da Hojlund. Poi il nulla. Lucca è insabbiato al centro forgiato contro il Pisa a metà settembre, Ambrosino è fisso a quota zero, mentre Lukaku è assente giustificato per infortunio.
E se non c'è fine al peggio, anche gli esterni d'attacco faticano ancora di più in zona gol: David Neres non segna da 10 mesi (contro la Fiorentina dal 4 gennaio), Politano comunque dallo scorso marzo contro il Milan, mentre il ritorno di Elmas e il neo arrivato Lang non hanno sortito effetto. Il Napoli resta comunque primo in campionato ma in apnea in Champions, eppure 12 dei 20 gol segnati finora sono arrivati da centrocampisti e difensori, ecco i 4 di Hojlund e l'unico di Lucca.











