Che giornata per Sorensen: primo gol in Serie A e vittoria pesante per il Parma
Forse Oliver Sorensen non si poteva immaginare un regalo di Natale migliore: primo gol in Serie A e vittoria del suo Parma contro la Fiorentina, di fronte ai propri tifosi. Un successo molto pesante soprattutto in ottica lotta salvezza: come si suol dire, i punti conquistati negli scontri diretti valgono doppio, e questo detto è verissimo anche in questo caso. Perché non solo il Parma allontana la zona rossa, ma evita l’avvicinamento da parte della stessa Fiorentina, che rimane ultima in classifica e non riesce a dare continuità alla prima vittoria stagionale ottenuta contro l’Udinese. Insomma un risultato importantissimo per i crociati, che finalmente tornano a gioire di fronte ai propri tifosi, con la vittoria casalinga che mancava addirittura dallo scorso 29 settembre contro il Torino.
Una vittoria, come dicevamo, che arriva grazie alla prima rete in maglia crociata di Oliver Sorensen. Un giocatore che si era presentato a Parma sottolineando proprio le sue abilità in inserimento offensivo. Fino a questo momento, però, queste doti non si erano mai viste, con il danese che si era distinto più per la sua corsa instancabile, risultato sempre (o quasi) il giocatore con più kilometri percorsi in campo. Ma ieri finalmente ha segnato il suo primo gol in Italia, arrivato proprio al termine di un inserimento compiuto con i tempi giusti, sfruttando la marcatura larga dei difensori viola, anticipati con scaltrezza. Un colpo di testa preciso e un’esultanza iconica alla Superman sotto la Curva Nord.
L’importanza di questa vittoria è stata sottolineata anche dal tecnico crociato, Carlos Cuesta, che in conferenza stampa ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’atteggiamento della sua squadra: “È stata importante la partecipazione di tutti, anche chi non giocava. Tutti aiutavano ed erano coinvolti perché una delle grandi qualità di questa squadra è essere una squadra dentro e fuori”. Ma non è tempo di sedersi sugli allori, come avverte Cuesta, che appunto mette in evidenza che questo è solo l’inizio: “Ci manca ancora tantissima strada per fare meglio. Questo è solo l'inizio. Speriamo di continuare a migliorare, dobbiamo farlo ogni giorno e spero che ciò ci permetta di essere competitivi. Abbiamo avuto momenti di qualità, dove abbiamo attaccato la porta e così è arrivato il gol. Prendo gli aspetti positivi ma dobbiamo migliorare molto per aumentare la frequenza di quei momenti”.
La vittoria di ieri contro la Fiorentina, tra le altre cose, ha evidenziato un dato interessante rispetto alla scorsa stagione: ossia che il Parma ha imparato a vincere anche gli scontri diretti. Sono ben tre i successi ottenuti contro dirette concorrenti in campionato: Hellas Verona, Pisa e adesso pure la Fiorentina. Un dato molto importante, soprattutto se si considera come nella scorsa stagione i crociati avessero ottenuto gran parte dei propri punti contro squadre di alta classifica. Adesso invece il Parma sa vincere anche contro le dirette avversarie: punti che possono valere doppio nell’economia di un campionato.











