Come sono andati i giocatori della Fiorentina nella sosta: Piccoli per Kean, brilla Gudmundsson

Ora che la pausa per le nazionali volge al termine e i vari protagonisti hanno fatto rientro alle loro società di appartenenza, è utile riavvolgere il nastro e vedere come si sono comportati i protagonisti delle varie realtà di Serie A. Nel caso della Fiorentina, erano in 10 i calciatori che hanno lasciato il Viola Park.
Qualcuno (vedi Nicolussi Caviglia, Martinelli e Kospo) si è limitato a seguire dalla panchina i compagni di nazionale, ma c'è soprattutto chi ha vissuto ruoli di parte attiva. Per esempio Gudmundsson, che sembra rinascere ogni volta che torna nella sua Islanda e ha prima segnato una doppietta all'Ucraina e poi servito un assist nel pari con la Francia. Oppure Kean, che dopo aver sbloccato la partita dell'Italia in Estonia ha dovuto alzare bandiera bianca per infortunio, concedendo però così di fatto l'esordio al compagno d'attacco in viola Piccoli nella partita successiva. Qualche problemino l'ha accusato anche Pongracic, che potrebbe saltare il Milan. Sempre più nella storia della Bosnia c'è invece Dzeko, arrivato a 144 presenze.
FIORENTINA (10)
Edin Dzeko (Bosnia): 90' vs Cipro, in panchina vs Malta
Eman Kospo (Bosnia): in tribuna vs Cipro, in panchina vs Malta
Marin Pongracic (Croazia): in panchina vs Repubblica Ceca, 60' vs Gibilterra
Albert Gudmundsson (Islanda): 90' vs Ucraina (2 gol), 85' vs Francia (1 assist)
Moise Kean (Italia): 15' vs Estonia (1 gol), indisponibile vs Israele
Hans Nicolussi Caviglia (Italia): in tribuna vs Estonia, in tribuna vs Israele
Roberto Piccoli (Italia): in tribuna vs Estonia, 1' vs Israele
Niccolò Fortini (Italia U21): in panchina vs Svezia U21, 8' vs Armenia U21
Tommaso Martinelli (Italia U21): in panchina vs Svezia U21, in panchina vs Armenia U21
Cher Ndour (Italia U21): 83' vs Svezia U21, 45' vs Armenia U21
