Una speranza e un timore oltre a tre punti interrogativi nel Milan dopo la sosta

La seconda sosta nazionali della stagione è terminata e, come spesso accade, porta con sé acciacchi e malanni che i club proprietari dei calciatori devono gestire. Dai quindici giocatori del Milan volati via alla volta dei loro Paesi, ben cinque hanno fatto rientro con acciacchi fisici da valutare o a cui far fronte: Rabiot sosterrà oggi gli esami per una botta al polpaccio, di Estupinan andrà valutato il fastidio alla caviglia, Leao si sta allenando regolarmente, mentre per Alexis Saelemaekers e Christian Pulisic la situazione è un po' più delicata.
Recupero lampo?
Il dolore al flessore destro che ha afflitto Saelemaekers dopo il match tra Belgio e Macedonia sta scomparendo: il belga sosterrà oggi nuovi esami clinici. In base agli esiti dei nuovi controlli strumentali, si potrà capire anche se il numero 56 potrà avere delle chance per rientrare a disposizione di Massimiliano Allegri già per la partita con la Fiorentina. Non sarà, comunque, rischiato: se ci sarà da rischiare, Allegri schiererà Athekame, portando il belga almeno in panchina.
Timore
Chi, invece, preoccupa è Christian Pulisic. L'americano, dopo essere partito titolare nell'amichevole contro l'Australia, è stato infatti costretto al 31' a lasciare il campo per un infortunio al bicipite femorale. L'attaccante americano è uscito dal terreno di gioco sulle sue gambe, ma è apparso visibilmente frustrato mentre si dirigeva verso la panchina e poi nel tunnel che porta agli spogliatoi. Oggi gli esami diranno di più.
