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Torricelli: "Juventus, no al sostituto di Bremer. La priorità a gennaio deve essere l'esterno destro"

Torricelli: "Juventus, no al sostituto di Bremer. La priorità a gennaio deve essere l'esterno destro"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Simone Bernabei
Oggi alle 14:32Serie A
Simone Bernabei
fonte Niccolò Ceccarini

Moreno Torricelli parla in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb toccando i temi più caldi legati all'attualità del calcio italiano, con un occhio di riguardo a due sue ex squadre come Juventus e Fiorentina:

Partiamo dalla Juventus. Quanto peserà l'assenza di Bremer?
"Quando si hanno determinati tipi di giocatori, che fanno la differenza, è sempre dura rinunciarci. Ma per la mia storia ed il mio passato, queste cose responsabilizzavano gli altri a dare sempre qualcosa in più. Credo che la Juventus dal punto di vista dei difensori abbia dei buoni rincalzi che potranno sopperire all'assenza, chiaramente tutti dovranno dare qualcosa in più".

A gennaio si aspetta qualcosa dal mercato in difesa?
"Bisogna capire che giocatori potrebbero arrivare, a gennaio quelli forti difficilmente sono disponibili. La Juventus ha anche altre priorità, sperando che i tempi siano quelli indicati di 45-60 giorni significherebbe che Bremer a gennaio sarebbe pronto. Per questo mi concentrerei su altri giocatori".

Un esterno destro è la priorità?
"Assolutamente sì, ci sono giocatori adattati in ruoli che non sono loro. La Juventus è partita bene con la vittoria sull'Inter, poi ha ripreso la strada della passata stagione. Ora ci sono partite molto importanti soprattutto in Champions, dopo due pareggi deve vincere. Col Mondiale per Club la preparazione estiva non è stata ottimale, ora bisogna capire come proseguirà questa parte delicata di stagione".

A proposito di esterni: Guerreiro del Bayern le piace?
"Non lo conosco così bene, preferisco seguire il campionato italiano".

A centrocampo interverrebbe? Milinkovic-Savic e Tonali (per giugno) sono nomi che le piacerebbero?
"Tonali è un grandissimo giocatore, sta facendo cose straordinarie al Newcastle e in Nazionale. E' un giocatore di totale affidamento. Per come ricordo Milinkovic alla Lazio è tantissima roba. Chiaramente andando a giocare in Arabia, dove la pressione è diversa, servirebbe capire in che condizioni è soprattutto di testa".

Il lavoro di Tudor come lo valuta?
"Per come lo conosco Igor è fantastico, conosce benissimo l'ambiente e sa cosa significa indossare quella maglia. Sta lavorando tanto sul profilo psicologico, chiaramente non è semplice. La Juventus ha bisogno di continuità sotto tutti i punti di vista, non ho mai visto una Juve cambiare 4 dirigenze e 4 allenatori in 4 anni. Spero che l'arrivo di Comolli possa dare quella continuità che serve per arrivare ai risultati".

La situazione di Vlahovic?
"Credo che sia ancora l'attaccante più forte che ha la Juventus. Non entro nella questione contratto e stipendio, per me un attaccante così di 25 anni, con la sua storia, ha qualcosa in più. Spero vivamente che possa restare, anche se non so quanto sia percorribile questa strada".

La difficoltà della Fiorentina?
"Si pensavano altre cose all'inizio. Vederla così in difficoltà mi fa strano, perché la ritengo una buona squadra. Pioli è un ottimo allenatore, sta incontrando difficoltà sotto il profilo dei risultati perché dal punto di vista del gioco può essere una squadra in grado di fare bene, anche se non concretizza. La qualità della rosa secondo me verrà fuori, è chiaro che senza i risultati un po' di pressione in più la si ha".

Cosa pensa di Kean?
"L'ho sempre ritenuto un ottimo attaccante, ha fisico, forza, carattere e qualità tecniche importanti. Sapevo che prima o poi sarebbe esploso, sta dimostrando di avere una maturità mentale che gli permette di mettere in campo quello strapotere fisico".

Un consiglio per Fagioli?
"Ha qualità clamorose, un talento incredibile. E' giovane, sicuramente il passato recente lo ha segnato e non poco, anche perché non è semplice uscire da quei problemi. Io gli consiglio di sorridere, di divertirsi con la palla, perché può ancora conquistare il mondo. Sono un suo estimatore, credo e spero possa dimostrare le sue qualità".

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