Bologna, Italiano: "Dobbiamo tornare ad avere la concentrazione ai massimi livelli"
Alla vigilia della gara valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia tra Bologna e Parma - in programma giovedì 4 dicembre, alle ore 18, allo stadio Renato Dall'Ara -, è intervenuto il tecnico felsineo Vincenzo Italiano. L’allenatore rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa del centro tecnico Niccolò Galli. Queste le sue dichiarazioni. Diretta testuale a cura di TMW.
13.45 - L'inizio della conferenza stampa è previsto per le ore 14.
14.15 - Inizia la conferenza stampa di Vincenzo Italiano.
Come sono stati vissuti questi due giorni a Casteldebole dopo una sconfitta che mancava da 12 gare?
2Giocare ogni tre giorni ti dà la possibilità di rimediare e andare in campo per cercare di comportarti diversamente. Ci presentiamo in una competizione importante che va onorata e della quale siamo i detentori. Dobbiamo cercare di fare una grande prestazione e dimostrare di avere le capacità di reagire. Ci dà fastidio non aver ottenuto la vittoria con la Cremonese ma abbiamo commesso degli errori, ma una partita storta nulla toglie a quello che abbiamo fatto in questo periodo. Domani dobbiamo tornare ad avere la concentrazione ai massimi livelli"
Come sta Immobile?
"Gli avevo promesso che dopo Cremona sarebbe stato nei convocati. Il ragazzo è guarito e ora bisogna alzare condizione, minuti e tenuta. Mi auguro che mentalmente sia libero da ogni pensiero. Deve portarci in dono la sua esperienza e l'attacco alla profondità".
È mancata umiltà contro la Cremonese?
"Inconsciamente può capitare: i ragazzi sono giovani e possono incappare in errori di superficialità che compromettono le gare ma sono convinto che questi aspetti siamo in grado di aggiustarli. Avevamo delle difficoltà ma abbiamo visto che possiamo conviverci. Cambiaghi ha fatto un tempo, ma doveva fare meno minuti. Oggi ancora non è recuperato al 100%".
Senza Vitik, all'occorrenza, chi è il quarto centrale?
"Abbiamo provato De Silvestri, per esperienza e caratteristiche è il più adatto".
Da campioni in carica vi sareste aspettati una considerazione diversa nel palinsesto?
"Non so rispondere. Domani dobbiamo trovarci pronti per salvaguardare quello che abbiamo regalato a questa città. Dobbiamo difendere il titolo con attenzione e non sarà facile perché il Parma è giovane e si esprime bene, ha messo in difficoltà anche il Milan. Ha giocatori di qualità e velocità e non dobbiamo commettere gli errori di lunedì".
La sua squadra deve migliorare in concretezza?
"La squadra ha reagito ed ha prodotto anche sotto di due reti. Abbiamo prodotto 61 tiri in porta in due partite e da quel punto di vista siamo a posto. Abbiamo innalzato questi numeri rispetto all'inizio, quando avevamo problemi di produzione e palleggio. Ora dobbiamo continuare a produrre questo e aggiungere concretezza perché se si fa gol si incanalano le partite nei binari giusti, altrimenti no".
Ha preparato la difesa sulle palle inattive del Parma?
"La Cremonese è la squadra che ha fatto più gol su palla inattiva e in rifinitura l'avevamo preparata. Secondo me ci siamo preparati bene e abbiamo concesso giusto qualche corner. Il Parma l'abbiamo studiato: è pericoloso e fa densità in area, ma ci siamo preparati per questo. Mi auguro che domani i ragazzi si comportino come lunedì".
Sulemana giocherà dall'inizio?
"Può essere una possibilità perché Moro e Pobega non hanno recuperato per giocare dall'inizio. In quel reparto lì ci sono giocatori di un certo valore e sono certo che se domani dovesse essere chiamato in causa possiamo stare sereni".
Tra i pali ha già scelto?
"Vi dico che Pessina farà una grande carriera. È un ragazzo di prospettiva che avrà un futuro importante. Per domani vorrei dare continuità a Ravaglia che sta facendo bene. Ma se si dovesse decidere di utilizzare Pessina sono sereno come contro il Napoli".
Come stanno Rowe e Holm?
"Emil avevamo già programmato di dargli 20 minuti con la Cremonese e sul 3-1 ne abbiamo approfittato perché ha una grande propulsione offensiva e poteva darci una mano. Ora è recuperato al massimo, anche se non so se possa tenere i ritmi a cui ci ha abituati. Rowe è in ripresa, anche se farlo giocare dall'inizio è rischioso. Comunque mi piace, si sta comportando bene e sta alzando il suo livello".
Possiamo dire che si sta vedendo il vero Dallinga?
"Ho appena parlato con lui prima di entrare in conferenza. Gli ho detto che le difficoltà avute all'inizio erano normali, non aveva sbagliato lui e non avevamo sbagliato noi. Ora è sorridente, in campo si muove con un altro piglio e gli ho fatto i complimenti perché con lui siamo riusciti a svoltare".











