Emerson Royal, al Flamengo per rilanciarsi. Ridimensionato dopo le prime uscite

Per molti è il simbolo del mercato confusionario del Milan della passata stagione e sicuramente uno dei giocatori più bersagliati, probabilmente anche oltre i suoi demeriti: Emerson Royal da qualche mese sta cercando di rilanciarsi al Flamengo, in un campionato magari meno competitivo ma con pressioni che non sono certamente minori, considerando l'impressionante seguito che ha la squadra carioca.
Nonostante a livello contabile la sua cessione sia stata una minusvalenza (acquistato per 15 milioni e ceduto per 9), i tifosi del Milan hanno salutato il suo addio con soddisfazione. Poteva andare via già lo scorso gennaio, al Galatasaray e sembrava in estate pronto a vestire la maglia del Besiktas prima del blitz del Flamengo. Prime partite da dimenticare tanto che hanno fatto il giro del mondo i fischi subiti alla sua quarta partita da titolare, in Libertadores contro l'Internacional.
Era il 18 agosto e da allora la sua posizione si è ridimensionata, col tecnico Filipe Luis che lo ha lasciato in panchina in più di un'occasione. Di fatto con lui viene applicato molto turnover: una partita titolare, un'altra in panchina. Il 14 settembre ha trovato il suo primo gol ma è indicativo come sia stato lasciato fuori nelle partite più importanti come il doppio quarto di finale di Libertadores contro l'Estudiantes e la sfida di vertice contro il Cruzeiro.
Di recente Emerson Royal si è fatto notare per alcune esternazioni nei confronti della classe arbitrale brasiliana, ritenuta non all'altezza di quella europea: "Sono davvero spaventato per la mancanza di criteri" ha dichiarato.
EMERSON ROYAL - FLAMENGO
Presenze: 9
Da titolare: 7
Reti: 1
Assist: 0
