Trapani, più che un'infermeria sembra un ospedale: finora 26 giocatori con problemi fisici

La rimonta del Trapani, partita con l’handicap della penalizzazione di -8 punti in Serie C (inflitta per i crediti d’imposta), sta vivendo una fase di brusco rallentamento. Dopo una partenza che aveva del miracoloso, con 10 punti raccolti nelle prime 4 partite, i granata si sono smarriti, collezionando solo tre punti nelle ultime quattro gare e vedendo la vittoria sfuggire da quasi un mese.
Alla base di questa flessione c'è un dato che fa tremare i polsi: l’infermeria, scrive La Repubblica, è diventata un vero e proprio "Ospedale", con ben 26 calciatori che stanno o hanno dovuto affrontare problemi fisici.
La spiegazione di questo scenario era stata involontariamente anticipata dall'allenatore Salvatore Aronica stesso. Dopo l’esaltante vittoria per 2-0 sulla Casertana, che aveva permesso di annullare la penalizzazione, il tecnico aveva ammesso di aver impostato una preparazione atletica volutamente "sprint" per recuperare i punti di ritardo inflitti dalla giustizia sportiva. Come spesso accade in questi casi, al periodo di carico esagerato è seguita una fase di scarico forzato, aggravata, però, da una serie infinita di infortuni che sta mettendo in seria difficoltà la gestione tecnica della rosa.
L'elenco dei giocatori in difficoltà è drammatico e va da chi è costretto ai box a chi stringe i denti: Simone Nicoli (frattura del perone), Emmanuele Salines (lesione al tendine), Maxime Giron (lesione al retto femorale), Giuseppe Carriero (distorsione al ginocchio sinistro), ma anche Cesare Galeotti, che nonostante la lombalgia, continua a scendere in campo, risultando quasi sempre tra i migliori.
