Hojlund rovina il ritorno a Napoli di Spalletti: Conte vola, Juventus battuta 2-1
Termina 2-1 la partita tra Napoli e Juventus, valida per la quattordicesima giornata di Serie A.. Il racconto del match.
Nel primo tempo a partire meglio sono gli uomini di Antonio Conte, che sfiorano la rete con McTominay dopo appena 5': il colpo di testa dello scozzese sugli sviluppi di calcio d'angolo termina fuori di pochi centimetri. Il gol del vantaggio arriva al 7' grazie a Hojlund, che approfitta del grandissimo assist di Neres, aggira Kelly e mette dentro in scivolata, battendo Di Gregorio. Prima dell'intervallo è ancora l'ex United ad andare a un passo dalla rete, ma la sua incornata coglie il palo esterno.
La ripresa inizia così come era finita la prima frazione, con il Napoli che spinge e crea grossi pericoli dalle parti di Di Gregorio: al 49' Hojlund salta con una facilità disarmante Kelly e con il destro da buona posizione calcia forte in porta. Il riflesso da parte dell'estremo difensore bianconero però è fenomenale e così gli ospiti si salvano. Al 55' Kalulu commette un brutto fallo e concede una punizione dal limite ai partenopei, con McTominay che calcia forte sul palo di Di Gregorio, ma la sfera termina di poco a lato. Al 59' la Juventus trova l'1-1 un po' a sorpresa: gran recupero palla di Locatelli a centrocampo, poi la manovra si sviluppa a destra, con McKennie che imbuca ottimamente per Yildiz, bravissimo a incrociare il destro e battere Milinkovic-Savic. Quando tutto sembrava essere apparecchiato per il pari, il Napoli torna avanti: palla insidiosa da destra di Neres, McKennie prova a liberare, ma trova Hojlund, che da pochi passi al 79' segna il 2-1 di testa. Al 94' è Zhegrova a gelare il sangue a tutto il Maradona, ma il sinistro del kosovaro è facilmente bloccato da Milinkovic-Savic. È l'ultima istantanea della sfida, che premia ancora una volta gli azzurri, mentre per la Vecchia Signora è un'altra doccia fredda.











