Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Il Paris FC sta provando a comprare la felicità. Ma la strada per diventare il PSG è lunga

Il Paris FC sta provando a comprare la felicità. Ma la strada per diventare il PSG è lungaTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
Marco Conterio
Oggi alle 08:15Serie A
Marco Conterio

I soldi nel calcio sono un enorme contributo verso la felicità o quanto meno verso la realizzazione dei propri obiettivi. Ma per essere novello Paris Saint-Germain, ai cugini del Paris FC servirà certamente tempo. Però è ben chiaro che dall'avvento di Bernard Arnault, patron di LVMH, la storia per la seconda squadra parigina sia cambiata in modo drastico. Da fine 2024 la nuova proprietà e poi il ritorno in Ligue 1, dopo ben 46 anni d'assenza.

Il Paris FC torna oggi in campo contro il Nantes, in una stagione d'assestamento, e per il futuro e per gli obiettivi ci sarà tempo. Il miliardario Arnault ha rilevato il 52,4% delle quote del club attraverso la holding Agache SCA, in partnership con il colosso austriaco Red Bull (10,6%). Pierre Ferracci, presidente uscente, mantiene il 29,8%, mentre BRI Sports Holdings detiene il 7,2%. Questo ingresso di capitali ha segnato l'inizio di un progetto ambizioso, definito da Antoine Arnault come un "progetto di famiglia" per ridare lustro al club fondato nel 1974 come alternativa "popolare" al PSG. Al netto della definizione di 'popolare', col budget passato da 23 a 130 milioni di euro, il Paris FC vuol certo superare l'etichetta di squadra di quartiere.

In estate i soldi spesi non sono mancati. 40 milioni di euro per prendere Kevin Trapp tra i pali, che torna a Parigi dopo l'esperienza al PSG. Poi il brasiliano Otavio, 17 milioni, ex Porto, il maliano hamari Traore. Tra i nomi noti all'italia, Jonathan Ikoné dalla Fiorentina e l'ex Sassuolo, Maxime Lopez. Gli altri: Willem Guebbels, Moses Simon, Mathieu Cafaro, Nhoa Sangui, Thibault De Smet, Pierre Lees-Melou. Stelle? No. Ma un mercato da quasi 50 milioni per dare solidità e stabilità alla rosa.

La sfida col Nantes aprirà la nona giornata di campionato. Per adesso il Paris FC ha avuto un andamento altalenante: tre vittorie, un pareggio, quattro sconfitte, l'ultima contro il Lens. Il tecnico, Stephane Gill (e fin quando lo sarà), è ancora alla disperata ricerca di un riferimento avanzato che porti gol e costanza, sebbene l'esplosione di Ilan Kebbal sia stata un'enorme e ben gradita sorpresa. Ma siamo solo all'inizio. E i soldi per comprarsi la felicità ci sono tutti...

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile