Lazio, Sarri chiede Insigne e una mezzala: Lotito e Fabiani concentrati prima sulle uscite
Alla Lazio si tenta di mostrare una normalità di facciata, ma dietro i sorrisi di rito si consuma una tensione silente tra Sarri, Lotito e Fabiani. Nessuno scontro diretto, nessun chiarimento ufficiale e - scrive il Corriere dello Sport - il malessere è evidente. Il tecnico ha più volte espresso risentimento per il mercato estivo ritenuto insufficiente, mentre dalla dirigenza trapela una stizza trattenuta. Si tratta di un clima già visto nelle stagioni precedenti, fatto di divisioni tecniche e di mercato puntualmente ricomposte, ma sempre pronte a riemergere.
Molto passerà dalle risposte del campo e dal mercato di gennaio. Sarri pretende maggiore voce nelle scelte, soprattutto in entrata: un’ala e una mezzala, con il nome di Insigne già sul tavolo come parametro zero. Lotito e Fabiani restano scettici, anche per motivi anagrafici, e pensano a uscite pesanti come Mandas o Isaksen. Le prossime settimane, con la definizione del budget disponibile una volta chiuso il bilancio al 30 settembre, diranno se si potrà intervenire con libertà o solo a saldo zero.
Il futuro del progetto tecnico passa da qui. Un segnale forte, come una vittoria contro la Juventus, aiuterebbe a stemperare le tensioni, ma il vero giudizio è rinviato alla sessione invernale. Solo allora si capirà se convivere sarà ancora possibile o se il vaso rischia davvero di rompersi.











