Il segnale dell'Inter con Gosens e un rinnovo in stallo: il futuro ora dipende tutto da Perisic

Ivan Perisic e un futuro in nerazzurro ancora tutto da scrivere. In un senso o nell'altro. A gennaio il primo segnale importante è arrivato, da parte di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio. Da Bergamo, con le fattezze del tedesco Robin Gosens. Come a dire, a chiare lettere, a Perisic: "l'Inter tratta ma solo alle sue condizioni". A novembre l'esterno croato, tramite i suoi agenti, aveva chiesto 6 milioni di euro a stagione per il rinnovo, uno in più rispetto ai 5 attualmente percepiti, ma l'Inter non è disposta ad accontentarlo.

Non è ancora finita
Alle cifre di cui sopra l'Inter non arriverà, tanto che se mai dovesse presentare una proposta concreta metterà sul piatto un contratto biennale da 4 milioni a stagione, bonus esclusi. L'appuntamento è dunque rimandato di due settimane, poi si entrerà nel vivo della trattativa, con l'avventura del croato a Milano che potrebbe non essere ancora giunta al capolinea. Però l'arrivo di Gosens è un segnale chiaro: quella fascia sinistra ha un nuovo padrone assoluto. Perisic è il benvenuto anche per l'anno che verrà, ma non alle sue maxi richieste d'ingaggio.