Inter fuori dal Mondiale agli ottavi, Chivu: "Troppo presuntuosi, l'ho detto nel cooling break"

Cristian Chivu, allenatore dell'Inter, parla così a Sport Mediaset dopo la sconfitta per 2-0 negli ottavi di finale del Mondiale per Club contro i brasiliani del Fluminense: "Ci è mancata brillantezza e freschezza, l'approccio non è stato buono, non da squadra che voleva mettere tutto quello che aveva. Come ho detto anche nel cooling break siamo stati presuntuosi, cercando il bello quando si poteva anche attaccare la linea con più semplicità. Ma oggi eravamo questi, con queste energie: abbiamo provato a ribaltare la partita e siamo stati pure sfortunati tra palo e situazione nitida di De Vrij. Abbiamo subito due gol con tre tiri in porta".
Cosa tenersi di questa esperienza?
"Mi prendo le tre settimane in cui ho potuto conoscere il gruppo, lavorare con loro capendone pregi e difetti. Le ferite, il carattere, l'orgoglio dei nostri giocatori che hanno trovato in fondo al sacco alla fine di una stagione difficile. Prendo sempre la parte piena del bicchiere, se guardi solo il negativo ti viene il mal di testa. Il compito è ripartire da queste tre settimane e programmare la nuova stagione e gli obiettivi".
Lautaro Martinez ci è andato duro con il gruppo. Un commento?
"Noi siamo dei vincenti e abbiamo questa competitività che ci porta a tirare fuori orgoglio e carattere, cerchiamo di trasmetterli a tutti. Se non sbaglio anche io ho detto che bisogna tutti rimanere a remare nella stessa direzione sulla barca. Sono stato più delicato, forse, lui è entrato a gamba tesa. Ma questo è perché la società ha voglia di riscattare un'annata non semplice da gestire e che prepara il futuro con determinazione".
