Klinsmann sicuro: "Le parole 'problema' e 'Lautaro' non possono stare nella stessa frase"
"Fatelo sbagliare, ma soprattutto fatelo giocare". Non ha dubbi Jurgen Klinsmann soffermandosi su Pio Esposito. L'ex numero 10 dell'Inter ha parlato ai taccuini dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha parlato della punta di Chivu: "È evidente che abbia un talento e un fisico pazzeschi, ma questo è il momento in cui non deve essere frenato da niente e da nessuno".
L'ex nerazzurro ha poi parlato della questione legata a Lautaro Martinez: "So bene cosa si prova, quando metti tutto te stesso e la palla non entra. Gli è successo nel derby e in Champions, dove è stato sostituito a partita in corsa. Può sembrare strano, visto che si parla del simbolo della squadra, ma è anche il segno che Chivu non guarda in faccia nessuno. È giusto che esca arrabbiato dopo un cambio, ma le parole 'problema' e 'Lautaro' non possono stare nella stessa frase. Si deve ripartire da lui, poi ci penseranno Thuram, ma anche Bonny e Pio, a togliergli responsabilità. Forse ne sente troppa, ma è una benedizione per l’Inter".
Infine un commento su Bisseck e se può andare al Mondiale: "Lo spero, ha tutto per giocare in nazionale e da titolare all’Inter. Anzi, adesso che manca Dumfries, perché non usarlo anche da esterno? Con quella corsa e quel passo, che problemi avrà?".













