28 novembre 1937, inaugurato il Cibali di Catania. Prima vittoria contro il Foggia
Il 28 novembre del 1937, dopo tre anni di cantiere, Catania ha un nuovo stadio. È il Cibali, che nasce nell’omonimo quartiere, venendo inaugurato con la partita Catania-Foggia, valida per la nona giornata del campionato di Serie C e vinta dai padroni di casa 1-0. Rete di Raffaele Pulzone, primo marcatore sul nuovo rettangolo verde. Un progetto di Raffaele Longo per conto dell'ingegnere Antonio Ferro. Nel corso degli anni è stato lo stadio dell'Atletico Catania e della Jolly Componibili Catania, la squadra femminile. Dal 2002 è dedicato al presidente Angelo Massimino.
Ma come nasce il "Clamoroso al Cibali" di Ciottiana memoria? Ultima giornata di campionato 1960-61, da una parte c'è l'Inter di Helenio Herrera, capace di vincere 5-0 all'andata. Dall'altra proprio i padroni di casa, caricati da due cose. La prima sono le dichiarazioni dell'andata dello stesso tecnico spagnolo, disprezzanti con un: “Abbiamo battuto una squadra di postelegrafonici“ che fanno ribollire il sangue. Poi ci sarebbe pure un premio a perdere, offerto dall'Inter che in quel momento si sta giocando il campionato con la Juve, con un diniego di risposta.
Come finirà? Gli etnei giocano alla morte, passando con Castellazzi e rifinendo con Calvanese, a venti minuti dalla fine, mentre la Juventus vince lo Scudetto pareggiando in casa con il Bari. Il 9 giugno, una settimana dopo, l'Inter mandò in campo una squadra di ragazzini, mentre Sivori segnò sei gol, all'esordio di Sandro Mazzola.













