L’ha sfiorata tante volte in passato. Ora Matias Vina è davvero pronto allo sbarco in Italia

La Roma ha individuato il sostituto di Spinazzola che, salvo sorprese, sarà l’uruguayano Matias Viña. Prodotto del settore giovanile del Nacional, il terzino mancino classe ’97 è dal gennaio del 2020 al Palmeiras e nelle prossime ore potrebbe lasciare il Brasile per approdare (finalmente) in Italia. Sì perché la Serie A, nel recente passato, Viña l’aveva già sfiorata a più riprese. Le prime squadre a mettere gli occhi su di lui, pur senza affondare il colpo, furono Torino e Lazio già nel 2019. Poi ecco i sondaggi dell’Inter, rinfrescati anche recentemente pur senza particolare convinzione visti i costi, e soprattutto del Milan. I rossoneri nell’inverno del 2020 furono ad un passo dall’accordo col Nacional, salvo poi doversi arrendere all’affondo proprio del Palmeiras che aveva visto in Viña una sicura futura plusvalenza in arrivo dall’Europa. Dai principali campionati del Vecchio Continente infatti gli interessamenti non sono mai mancati, con Lione e Atletico Madrid che in passato hanno trattato il cartellino, così come Porto e PSG hanno preso informazioni più di recente.

Terzino mancino tecnico, dal buon dinamismo e col passaporto comunitario, Vina ha messo insieme numeri importanti nelle esperienze con Nacional e Palmeiras, tanto da diventare negli ultimi mesi un titolare indiscusso della Celeste (anche nell’ultima Copa America). Adesso la nuova, sempre più probabile, avventura in Italia dopo averla sfiorata a più riprese. Con la Roma che sembra essersi convinta a sborsare 13,5 milioni bonus compresi per acquistare il suo cartellino dal Palmeiras (con una importante percentuale che andrà comunque nelle casse del Nacional).