LIVE TMW - Inzaghi: "Definito catenacciaro? In Spagna si ricorderanno dell'Inter a lungo"

23.18 - Pesa più l'impresa sfiorata o la qualificazione quasi ipotecata? Dopo il pazzo 3-3 di Barcellona-Inter, Simone Inzaghi risponde in conferenza stampa, tutte le sue parole in diretta testuale su TMW.
23.29 - Ecco Inzaghi.
Prima domanda: si respira l'aria dell'impresa?
"C'è rammarico, per quello che abbiamo creato e per l'ultima occasione, con una vittoria avremmo concluso il discorso qualificazione con due giornate d'anticipo, però abbiamo fatto due partite di grandissima applicazione contro il Barcellona. A parere mio è una squadra molto molto forte".
Questa sera avete fatto una partita fantastica.
"Abbiamo fatto una grande gara, volevamo entrare nella storia dell'Inter. Si poteva parlare di impresa con una vittoria e con la qualificazione raggiunta, ora ci manca l'ultimo passo con i nostri tifosi, prima del Viktoria abbiamo due gare di campionato da affrontare al meglio".
La stagione può avere una svolta?
"Può darsi ma come ho detto prima ci manca l'ultimo passo. Dobbiamo regalare la qualificazione ai nostri tifosi come fatto l'anno scorso dopo undici anni, sarebbe il secondo anno di fila. Ci manca l'ultimo passetto".
Aver annullato Pedri ha aiutato?
"Parliamo di una grandissima squadra con un grande allenatore, il problema che ha avuto è che ha trovato l'Inter all'altezza, grazie a una squadra di corsa, determinata. Abbiamo giocato bene tecnicamente, il primo tempo un po' meno ma nella ripresa siamo riusciti a creare tantissimo, fermo restando che potevamo sbloccarla molto prima"
L'Inter ha sorpreso, attaccando il Barcellona. Gran parte del merito è stato costringere il Barcellona a cercare la palla lunga?
"Sì, ce la siamo giocati a viso aperto, avevo pensato di giocare ai due attaccanti, perché giocano da tre partite ininterrotte. Invece Dzeko e Lautaro sono stati bravissimi insieme a giocarsi una partita molto buona contro un avversario che siamo riusciti a limitare".
In Spagna l'hanno definita un catenaccio, è una rivincita?
"Non ho motivi di rivalsa, so il percorso che ho fatto e penso che qui in Spagna lo apprezzeranno. Credo che si ricorderanno dell'Inter per molto tempo, anche se ci manca l'ultima fatica".
Le partite disputate in passato con le grandi d'Europa hanno aiutato?
"Beh, abbiamo affrontato Real Madrid e Liverpool, sì. Ora abbiamo affrontato due volte il Barcellona in due partite molto buone, che ci hanno messo in una posizione molto buona. Ora spetta a noi crescere".
23.36 - Conclusa la conferenza stampa di Xavi
