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LIVE TMW - Juventus, Pirlo: "Dybala, Arthur e McKennie domani non convocati. Decisione mia"

LIVE TMW - Juventus, Pirlo: "Dybala, Arthur e McKennie domani non convocati. Decisione mia"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 2 aprile 2021, 15:18Serie A
di Simone Dinoi
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!

14:45 - Andrea Pirlo presenta Torino-Juventus, gara valida per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 18 allo Stadio Olimpico Grande Torino. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa dell’allenatore bianconero, prevista per le ore 15, in diretta.

15:02 - Andrea Pirlo prende posto nella sala stampa dell’Allianz Stadium: comincia ora la conferenza del tecnico della Juventus.

Prende la parola Pirlo: "Parlo adesso di quanto successo l'altra sera così poi non ne parliamo più. I tre giocatori coinvolti non sono convocati per la partita di domani e vedremo quando torneranno a lavorare col tempo. Non voglio più avere a che fare con questo discorso".

Come deve approcciare la partita la Juventus e come è cambiato il Torino con Nicola?
"Il Torino è cambiato perché sono due allenatori diversi che vedono il calcio in modo completamente differenti. Le squadre di Nicola hanno un'impronta ben precisa e lui è un allenatore che ha sempre fatto bene negli scorsi anni. Sappiamo cosa troveremo domani in campo. Noi dovremo affrontarla con grande rabbia perché dopo la sconfitta con il Benevento abbiamo grande voglia di rivalsa. Il derby va giocato con grande aggressività e grande voglia di vincere".

C'è stato un confronto fra voi come dopo la sconfitta con la Fiorentina?
"No non c'è stato perché i giocatori sono arrivati solo ieri e non tutti utilizzabili a causa del Covid. A parte i discorsi affrontati per i fatti successi non ci sono stati altri particolari argomenti. Conosciamo l'importanza della partita e sappiamo cosa è successo nelle settimane precedenti. Avremo modo di parlarne anche da qui a prima della partita di domani".

Invece di pensare alla rimonta per lo scudetto ora vi guardate alle spalle?
"No, l'approccio è di vincere tutte le partite e poi si vede cosa succede sia davanti che dietro. L'obiettivo è vincere quella di domani e poi pensare a quella successiva, il nostro obiettivo è vincere tutte le partite".

Si è stufato di ripetere sempre che dovete ripartire?
"Sì ma bisogna dirlo. Quando ci sono delle sconfitte bisogna andare avanti e voltare pagina cercando di migliorare. Tutte le volte che c'è una caduta c'è sempre una grande risalita e adesso siamo pronti a prenderla".

Come affronterà la squadra a livello psicologico la gara di domani?
"Ci sarà grande orgoglio perché è una squadra di campioni che hanno affrontato già momenti come questi, che non amano perdere questo tipo di partite e quindi non staranno a guardare. Avranno grande voglia di rivalsa e di dimostrare di essere un gruppo fantastico di grandi giocatori".

Come sta Alex Sandro?
"Alex Sandro sta bene, ha recuperato dall'infortunio. Ha avuto modi allenarsi assieme agli altri cinque che sono rimasti qui in questi giorni, è uno dei pochi che non ha avuto problemi e si è potuto allenare regolarmente".

Danilo può giocare in mezzo al campo?
"Anche lui è a disposizione. Dopo gli ultimi tamponi vedrò domattina tutti quelli che avrò a disposizione, Danilo è un'opzione sia in difesa che in mezzo".

Avrebbe alzato la voce con i giocatori in alcune situazioni se potesse tornare indietro?
"Non ci siamo fatti mancare niente quest'anno... Ma non è questo il motivo per alzare la voce fuori dal campo dove sono liberi di fare ciò che vogliono nei limiti delle regole. Col giocatore alziamo la voce in campo per far capire certe cose, ma fuori sono adulti e vaccinati. È sempre stato così, anche quando giocavo io".

Come ha ritrovato Ronaldo? È ancora arrabbiato per il gol che non gli hanno dato contro la Serbia?
"Ronaldo sta bene. Era arrabbiato dopo il gol non dato perché giustamente diceva che in competizioni così importanti VAR e Goal Line Technology devono essere presenti. Per il resto è tranquillo e sereno".

Chiellini e Buffon se li auspica il prossimo anno? Il ruolo di Bernardeschi è?
"Siamo ancora in questa stagione ed è normale che pensiamo a questa dove loro sono due giocatori importantissimi nella rosa. Giusto che io mi basi sul presente. Come detto altre volte Bernardeschi può fare sia il terzino che l'esterno alto. Alla Juve gioca in un modo mentre in Nazionale in un altro, per me resta un giocatore di fascia".

La punizione dei giocatori è una scelta della società o sua?
"La decisione l'ho presa io e la società ha fatto il resto. Per la parte tecnica ho deciso io. Queste cose sono sempre successe, ma questo non era il momento giusto per quanto sta succedendo nel mondo. Non era il momento giusto per farlo per rispetto di tutti quelli che rispettano le regole e non era il momento anche perché si era a due giorni da una partita. È stata una decisione per dare un segnale perché siamo degli esempi ed è giusto che ci si comporti da esempi".

Teme l'effetto paura sulla sua squadra?
"C'è sempre la stessa voglia di vincere il derby sia da parte della Juve che del Torino. Io non ne ho mai giocato uno con la paura di perderlo. Il derby è una partita particolare e l'obiettivo è sempre quello di vincerlo, per far contenti squadra e tifosi".

Come sta Chiellini? Ha studiato qualcosa di diverso tatticamente?
"Chiellini sta bene, è rientrato dalla Nazionale perché non poteva giocare la seconda partita e la terza era su un campo sintetico. Ringrazamo anche Mancini per averlo fatto rientrare prima dalla Nazionale e speriamo di poterlo vedere ancora a lungo. Abbiamo studiato delle varianti, poi sono da mettere in campo ed era difficile da proporre non avendo i giocatori".

Pensa che le prossime due partite siano decisive per il suo futuro?
"C'è sempre il solito discorso... Io penso a partita dopo partita e a fare bene il mio lavoro, poi è chiaro che se perdi 10 partite su 10 è giusto che vai a casa. Ma il mio obiettivo è fare bene per continuare a lavorare nella Juve".

Siete tranquilli su Szczesny? Un commento sulla squalifica di Buffon?
"Non ce l'aspettavamo più per Gigi ma è arrivata anche quella. Szczesny aspettiamo il tampone, altrimenti c'è pronto Pinsoglio".

Vede unità di intenti nella squadra?
"C'è sempre stata, la squadra ha sempre pensato a un solo obiettivo anche se a volte ci siamo riusciti mentre altre no. La squadra ha sempre pensato nella stessa direzione e continuerà a farlo fino a fine stagione".

15:18 - Termina ora la conferenza stampa di Andrea Pirlo.

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