Napoli, Insigne: "Non penso al contratto. Sarà il mio agente a parlare con la società"

Alla vigilia della sfida contro lo Spartak Mosca in Europa League, il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, ha parlato a Sky Sport: "Non comanda nessuno tra me e Koulibaly, che siamo il capitano e il comandante, serve tutta la squadra, non solo due giocatori. Siamo da tanti anni sempre gli stessi e questo è un vantaggio. Abbiamo sempre fatto grandi partite, con ottimi risultati e quest'anno il mister ha portato qualcosa in più. La strada è lunga, dobbiamo lavorare tanto e rimanere con i piedi per terra partita dopo partita".
È tempo di mostrare i muscoli anche in Europa?
"Sì, questa è una grande competizione. A Leicester abbiamo fatto una bella partita nonostante il doppio svantaggio iniziale. Domani servirà una grande prestazione, all'esordio lo Spartak meritava di vincere e alla fine ha perso".
Come fa a non pensare al contratto in scadenza?
"Penso solo a giocare e al campo. Alle altre questioni ci pensa il mio agente. Ho sempre messo davanti la squadra, mi impegno sempre e arrivo sempre con il sorriso. Non penso al contratto, c'è tempo per discutere con la società. Ci penserà il mio agente con il club, ho ancora un anno".
