Piatek e l'esperienza al Milan: "Nei primi 7 mesi ha funzionato tutto. Poi è arrivato Giampaolo"

Krzysztof Piatek, attuale attaccante della Fiorentina arrivato in prestito a gennaio dall'Hertha Berlino, nel corso di un'intervista rilasciata a "1vs1" su Dazn, ha parlato anche della propria esperienza al Milan: "I primi 7 mesi ha funzionato tutto. Ho fatto tanti gol con Gattuso, poi è arrivato mister Giampaolo che ha cambiato modulo e idea. Era un sistema dove i calciatori non hanno giocato nel proprio ruolo, io ho giocato con Castillejo come attaccante e Suso trequartista, queste non sono le loro posizioni. E niente, in due mesi ho sbagliato io, ha sbagliato la squadra, è stato difficile". Poi ha risposto a una domanda su Giampaolo: "Non posso dire che mi abbia capito poco, però avevo bisogno di tempo per giocare con questo sistema perché era la prima volta che giocavo con il trequartista e le due punte.
Anche io devo capire cosa non ha funzionato. Ma penso che entrambi avessimo bisogno di tempo, due mesi sono pochi". Infine sulla scelta di cambiare in corsa il numero di maglia dal 19 al 9: "Quando sono arrivato al Milan volevo prendere subito il primo giorno la maglia numero 9 ma Gattuso e la società mi hanno detto di prendere la 19 o un altro numero ma non la 9 perché te la devi conquistare. Dopo 6 mesi prendo la 9 e faccio pochi gol e tutti i tifosi dicevano “perché hai cambiato numero?"".
