Roma, Lukaku a terra. Per Romelu è un altro flop (ancora contro la sua Inter)

Poteva sognare la rivincita, Romelu Lukaku, contro i suoi ex compagni di squadra. Invece anche ieri il belga non è riuscito a lasciare lo zampino, se non in negativo. Prima regala l'assist per il gol di Acerbi, poi si trova davanti a Sommer sul 3-2 e si fa ipnotizzare dal balzo del portiere svizzero dell'Inter, con la Roma che poi prenderà il quarto e dirà addio ai sogni di uscire con almeno un punto dal big match del sabato sera.

Così i tifosi interisti, con Thuram dall'altra parte - un gol fatto e uno che viene accompagnato dal movimento - possono essere più tranquilli. A fare peggio di Lukaku probabilmente è stato solo Angelino, autore dell'autogol del 2-3. La Gazzetta Sportiva parla anche di una mancata serenità per il centravanti belga, sebbene poi il tecnico Daniele De Rossi abbia affermato come Lukaku - per lui - non abbia giocato male.

"Per me ha fatto una buona partita. Non sarà felice perché abbiamo perso, ma le partite si perdono e si vincono insieme. Se avesse segnato quel gol saremmo stati tutti contenti, lui per primo. Ma se Romelu continuerà a crearsi 3-4 occasioni a partita farà tantissimi gol, come ha sempre fatto. Magari un po’ di stanchezza ci sta, ora che è tornato Azmoun gli daremo un po’ di riposo. Ma l’atteggiamento in settimana è fenomenale, poche volte ho visto un professionista così in carriera. Poi, è chiaro, con i giocatori forti devi essere esigente e io e lui parleremo".