Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Roma, partenza poco Special. Sol col Chelsea nel 2015-16 fece peggio

Roma, partenza poco Special. Sol col Chelsea nel 2015-16 fece peggio TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 7 dicembre 2021, 08:15Serie A
di Dario Marchetti

Si dice che chi ben comincia sia a metà dell’opera. Ecco, non è esattamente il caso della nuova Roma di Josè Mourinho, che dopo 16 giornate di campionato è in netto ritardo rispetto già a quanto fatto lo scorso anno. A questo punto della stagione erano infatti 8 punti in più in classifica in Serie A, un bottino che permetteva ai giallorossi di assestarsi in piena corsa Champions. A preoccupare oggi è anche il numero di sconfitte, ben sei fino a questo momento e non solo contro le grandi: oltre che con Juventus, Inter e Lazio ci sono state brusche frenate anche con Venezia, Bologna e Verona. Diciotto punti lasciati per strada che hanno allontanato il quarto posto e gettato lo Special One in una profonda crisi. Solo una volta, infatti, nella sua pluripremiata carriera è partito peggio. Era la stagione 2015-16, Mourinho era al terzo anno della sua seconda esperienza al Chelsea e tra agosto e dicembre collezionò nove sconfitte. Tante al punto da indurre Abramovic ad optare per l’esonero. Nelle altre sue avventure, invece, le sconfitte arrivate dopo le prime sedici giornate di campionato erano sempre state al massimo tre.

Con la Roma, però, qualcosa si è rotto e a sentire ieri Francesco Totti il problema è unicamente riconducibile alla rosa giallorossa. “Mancano i campioni” è stato il grido d’allarme dell’ex capitano, in fin dei conti non troppo distante dal Mou-pensiero. il portoghese infatti non manca mai di sottolineare quanto il suo parco giocatori sia inferiore rispetto a quello delle dirette competitor. Fino a gennaio la società non potrà aiutarlo con nuovi innesti dal mercato, ma comunque Tiago Pinto a riguardo è stato chiaro. “Continueremo con la nostra linea sostenibile”. Insomma, niente spese folli e campioni, al massimo prospetti su cui lavorare. Per questo Mourinho a inizio anno ha chiesto tempo, lo stesso che ieri Totti ha concesso allo Special One, anche se “in forma ristretta, perché i tifosi della Roma meritano altri palcoscenici”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile