Dite la verità: chi non avrebbe firmato nel Milan per trovarsi a questo punto?
Il trend è confermato: il Milan vince con le grandi e fatica con le piccole. Il 2-2 col Sassuolo è il quarto indizio di una prova ormai divenuta schiacciante: c'è l'incubo di affrontare le neopromosse. Tutto è cominciato alla prima giornata di campionato quando i rossoneri hanno perso 1-2 a San Siro contro la Cremonese in quella che, a oggi, rimane l'unica sconfitta della stagione in campionato per la formazione di Massimiliano Allegri.
Le parole di Allegri
"Abbiamo fatto - ha dichiarato mister Massimiliano Allegri a DAZN - secondo me una buona partita, abbiamo attaccato bene contro una difesa schierata. Il Sassuolo è sempre pericolosa, poi loro ad un certo punto spaccano la partita e lasciano tre davanti: se non recuperi palla poi devi fare 90 metri all’indietro. Sul primo gol potevamo essere un po’ più svegli, sul secondo uguale. Però diciamo che abbiamo fatto una buona partita ma abbiamo rischiato di perderla dopo il nostro 3-1. Prendiamoci questo punto e prepariamoci alla Supercoppa. Indipendentemente dalle caratteristiche dei giocatori la squadra ha fatto una buona partita. Momentaneamente siamo in testa alla classifica, comunque andrà saremo sempre al terzo posto dopo le partite di oggi. Il nostro percorso è quello di arrivare al 25 maggio tra le prime 4. Sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare e dobbiamo iniziare a prendere meno gol perché ne abbiamo presi troppi. 2 a Parma, 2 oggi, 2 a Torino, 2 col Pisa, 2 col Torino, 2 con la Cremonese. Ai ragazzi però non ho assolutamente da rimproverare niente.
Classifica
La classifica rimane estremamente positiva: -1 dall'Inter capolista a 15 giornate dall'inizio del campionato e alla settimana della Supercoppa Italiana. Chi tra i milanisti non avrebbe firmato?











