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Sampdoria-Inter 2-2, le pagelle: Dimarco o Augello, di chi il gol più bello? Caputo stecca

Sampdoria-Inter 2-2, le pagelle: Dimarco o Augello, di chi il gol più bello? Caputo steccaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 13 settembre 2021, 06:03Serie A
di Simone Bernabei

SAMPDORIA-INTER 2-2 (18' Dimarco, 34' Yoshida, 44' Lautaro, 49' Augello)

SAMPDORIA (a cura di Dennis Magrì)
Audero 6 - Incolpevole sulle due reti incassate. Per il resto non è costretto agli straordinari, a parte un tiro da posizione defilata di Lautaro. Sicuro nelle uscite.
Bereszynski 6.5 - Spinge tanto e si propone con regolarità, dietro però sbanda nell’uno contro uno con Perisic e l’Inter arriva sul fondo con facilità. Meglio nel secondo tempo, quando diventa l’incubo del croato. Suo l’assist per il gol di Augello.
Yoshida 6.5 - Segna, con un pizzico di fortuna, la rete del pareggio. Dietro, però, concede troppi spazi a Lautaro nel primo tempo, con il passare dei minuti sale in cattedra.
Colley 6.5 - Il suo compito è quello di arginare Dzeko e i due se la giocano ad armi pari. Determinante nell’azione del gol con la sponda che manda in tilt la difesa nerazzurra.
Augello 7 - Spinge tanto e dopo pochi minuti mette anche sulla testa di Thorsby il pallone del possibile 1-0. A inizio secondo tempo esce dal cilindro il 2-2 e ritrova entusiasmo (Dal 77’ Murru s.v.).
Silva 6 - A corrente alternata, perde qualche pallone di troppo e ogni tanto prova ad “accendere” la luce. È l’uomo ovunque, a sprazzi (Dall’88’ Torregrossa s.v.).
Thorsby 6 - Pronti-via e si divora la rete del vantaggio. Prova a giocare “da ombra” su Brozovic, ma arriva sempre un pizzico in ritardo. Lotta come un guerriero.
Candreva 6 - Qualche cross fuori misura, ma il suo in fase di spinta lo fa. E quando può aiuta anche in fase difensiva Bereszynski. Cala nel secondo tempo.
Damsgaard 5.5 - Lento e impacciato, sfortunato quando calcia a botta sicura e si fa murare sulla linea da D’Ambrosio. Prova comunque sottotono (Dal 77’ Verre s.v.).
Caputo 5 - Ha poche chance per lasciare il segno, sbatte continuamente contro il muro alzato da Skriniar e De Vrij. Nella ripresa si divora un gol già fatto.
Quagliarella 5 - Anche lui, come Caputo, poco incisivo. Gira molto lontano dalla porta e non riesce praticamente mai a calciare verso la porta di Handanovic (Dal 66’ Askildsen 6 - Svolge il compitino imposto da D’Aversa, nulla di più).

Roberto D’Aversa 6 - La squadra parte forte, poi cala dopo il gol di Dimarco. Bella la reazione nella parte finale del primo tempo, ma il gol di Lautaro è una doccia fredda. Nella ripresa bene, benissimo. Unica nota stonata: l’attacco non incide e leggendo i nomi è quasi inspiegabile.

INTER (a cura di Simone Bernabei)
Handanovic 6 - Sui due gol doriani può fare poco, per il resto arriva tranquillo al 90', con interventi precisi e puliti anche se non troppo complicati
Skriniar 6 - Bene nelle chiusure di fisico, apprezzabile quando si stacca dalla linea per provare a giocare da centrocampista. Controlla bene Damsgaard
De Vrij 6 - Il solito regista della difesa. Dal centro vede tutto e controlla tutto, al solito con attenzione e senso tattico
Dimarco 7 - Una perla da guardare e riguardare, il mancino con cui toglie la ragnatela dall'incrocio. La sua prestazione da terzo di difesa però è anche altro, con corsa e chiusura puntuali (dal 68' Dumfries 6 - Una sgroppata interessante, una chiusura importante. Buoni segnali)
Darmian 5,5 - Meno propositivo del solito, colpa anche degli ingorghi sulle corsie laterali. Sul raddoppio avversario perde Augello coprendo un altro uomo
Barella 6,5 - Il coast to coast con cui dà il via al secondo gol è una gioia per gli amanti del calcio. Energia e qualità nei piedi, lavora palloni a ripetizione. Anche se sul raddoppio doriano è pigro e non rientra in copertura su Augello
Brozovic 5,5 - Importante nell'economia dell'Inter anche se non è al meglio della condizione. Sul gol di Yoshida però avrebbe potuto stringere maggiormente sul giapponese (dal 54' Vidal 5,5 - Dal cileno ci si aspetta sempre qualcosa in più. Ha poche idee, pensa più alla lotta)
Calhanoglu 6 - Si vede meno rispetto alle prime due giornate. E' comunque fondamentale nel recuperare il pallone da cui nasce il secondo gol, quello di Lautaro (dal 68' Sensi sv - Sfortunato, si fa male quasi subito)
Perisic 6 - Si fa sentire soprattutto in fase difensiva, aiutando Dimarco da quella parte. Un paio di discese di buon livello, come quella prima del cambio (dal 54' D'Ambrosio 6,5 - Si piazza nel ruolo di Bastoni, terzo di difesa a sinistra. E il suo salvataggio sulla linea vale quanto e forse più di un gol)
Lautaro 7 - Stanchezza e Real Madrid all'orizzonte non spaventano, Simone Inzaghi gli chiede uno sforzo e lui risponde presente. Solita prestazione infarcita di giocate e impreziosita dal gol in chiusura di primo tempo (dal 63' Correa 6 - Entra col piglio giusto, cercando spesso il pallone e creando diverse occasioni da gol)
Dzeko 5,5 - Il lavoro per la squadra è al solito encomiabile e il velo sul gol di Lautaro importante. Ma manca in ciò che servirebbe, ovvero la finalizzazione. Inzaghi lo sprona e gli chiede di stare più vicino alla porta, senza particolari risultati

Simone Inzaghi 5,5 - Cerca di non pensare al Real e lancia Lautaro nonostante la stanchezza. Scelta azzeccata, così come quella di dar fiducia a Dimarco, anche se il risultato non lo premia. Piccola considerazione: terminare i cambi al 68', col caldo e il momento intenso della stagione, non sembra scelta oculata. E infatti Sensi lo lascia prima virtualmente e poi concretamente in 10 a causa dell'infortunio

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