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Spinesi e la punizione di Roberto Carlos: "Hodgson mi disse: 'Vai pure in barriera...'"

Spinesi e la punizione di Roberto Carlos: "Hodgson mi disse: 'Vai pure in barriera...'"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
ieri alle 21:38Serie A
di Daniele Najjar

Non tutti lo ricorderanno, ma l'ex attaccante Gionatha Spinesi, in carriera è passato anche dall'Inter, subito dopo aver lasciato il Pisa, nel 1995. Nel corso dell'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb ha ricordato quel trasferimento.

Due ricordi legati all'Inter?
"Gliene dico due legati a due giorni di fila. Il giorno prima facevo stretching a Pisa, il giorno dopo lo facevo alla Pinetina con Roberto Carlos, Paglica e Branca. Due immagini di stretching che rimarranno per sempre nella mia mente. Essere cresciuto in un ambiente come Pisa mi ha aiutato moltissimo, soprattutto giocare fuori età e poi nell'Interregionale. Un primo assaggio di calcio vero che mi è servito tanto".

Roberto Carlos aveva già un missile al posto del piede?
"Ci fu una punizione in allenamento. Hodgson disse a me e Berti: "Andate, andate pure in barriera". Noi ignari andammo. Fece quel suo tiro d'esterno dal limite dell'area nello stile di quel famoso gol alla Francia. La palla mi passò vicino al fianco, fischiava. Poi colpì il palo e senza che nessuno la toccasse o che toccasse terra, finì intorno al cerchio di centrocampo. Non dico cazzate, è successo davvero. Poi vi racconto però anche di un altro giocatore".

Prego.
"Non faceva parte dell'Inter, ma venne un giorno a trovare i compagni al campo. Si mise a giocare con noi in allenamento. Poi mise un pallone a terra e disse: "Faccio tre curve, partendo da destra verso sinistra e prendo la traversa dalla parte opposta". Quindi parliamo di 70-80 metri di distanza. Non capivo cosa volesse fare. Poi lo vidi correre e colpire la traversa in pieno, con dei missili e la palla che si spostava da destra a sinistra di 4-5 metri. Quando vidi quello pensai: se questo è il calcio, meglio se mi ritiro subito".

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