Tardelli fiducioso sulla Nazionale: "Andremo al Mondiale. Gattuso è un ct fantastico"

L'edizione odierna di Tuttosport ha intervistato il centrocampista doppio ex Marco Tardelli. Queste le sue parole, sulla Nazionale iniziando dal blocco azzurro dell'Inter: "Sì, e sono gli unici ad essersi quantomeno avvicinati alla vittoria della Champions. Non credo sia un caso. Avere un gruppo di senatori azzurri è un presupposto fondamentale. Ma non mi fraintenda: non sono contro gli stranieri. Al mio fianco ne ho avuti di straordinari nel corso della carriera. Quindi ben vengano, a patto che siano forti e che contemporaneamente si continuino a formare i giovani italiani. Non voglio più veder squadre di Serie A con 11 stranieri in campo".
In passato ha detto che nulla la emoziona di più del vedere giocare la Nazionale. Come ha vissuto le due esclusioni mondiali?
"Male, ovviamente. Diciamo che temevo potesse succedere: non abbiamo più talenti fuori dal comune, ma soprattutto non intravedo quella voglia sfrenata di vestire l’azzurro che avevamo noi. Ai miei tempi se rinunciavi alla chiamata della Nazionale per un presunto infortunio, saltavi la successiva di campionato. Era la regola".
Che ne pensa di Gattuso?
"Un ct fantastico, è l’uomo giusto per la Nazionale".
Quindi ai Mondiali ci andiamo?
"Sì, ma ci saremmo andati anche con Spalletti, eh. Gattuso è stato bravo a cambiare un ambiente saturo. È un allenatore con idee semplici, oltre ad essere un buon selezionatore".
