Gallazzi e lo storico derby Alcione-Inter U23: "Sogno che si realizza. Giocheremo col sorriso"

Lo storico derby tra Alcione e Inter Under 23 in programma domani rappresenta molto di più di una semplice partita di Serie C, specie per la terza squadra di Milano. Per Giulio Gallazzi, presidente dell’Alcione, è la fotografia di un percorso anni, da un club senza prima squadra a un confronto con una società di caratura mondiale. “È incredibile ed è un grande onore”, racconta a Tuttosport, ricordando quanto la strada sia stata lunga e ambiziosa.
Nell’intervista, Gallazzi sottolinea che per il suo club si tratta prima di tutto di un’occasione da vivere con leggerezza e orgoglio: “È un sogno che si realizza. Giocheremo con il sorriso: l’Alcione non è mai una squadra arrabbiata”. La sfida avrà anche una sfumatura personale, dato che il presidente arancione è legato da anni da un rapporto di amicizia al numero uno nerazzurro Giuseppe Marotta e spera di assistere alla partita al suo fianco: “Mi ha promesso che proverà a esserci”. In caso di gol dei suoi, scherza, “cercherò di interiorizzare i salti di gioia”.
Sul piano sportivo, Gallazzi riconosce la forza dell’avversario. Definisce l’Inter “una corazzata” e respinge l’etichetta di favorita, pur rimarcando l’ottimo inizio di stagione della sua squadra, a oggi avanti ai nerazzurri di Stefano Vecchi in classifica. Lo sguardo è anche rivolto al futuro: lo stadio di Settimo Milanese procede secondo i piani e l’obiettivo è giocarci le ultime gare del campionato di terza serie. Il presidente rivendica l’identità costruita sul vivaio, un marchio quasi esistenziale per l’Alcione, e difende il valore delle seconde squadre da critiche recenti: “Danno ai giovani e ai club di Serie C la possibilità di confrontarsi con grandi realtà”.
