Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
TMW Radio

Valentini: “Juventus deludente con il Milan. Poco coraggio per una squadra da vertice”

Valentini: “Juventus deludente con il Milan. Poco coraggio per una squadra da vertice”TUTTO mercato WEB
Oggi alle 11:47Serie A
TMWRadio Redazione
Ascolta il podcast
TMW Radio / Editoriale
00:00
/
00:00

Antonello Valentini è stato ospite dell'Editoriale nella mattinata di Tmw Radio.

Che sensazioni hai riguardo i prossimi impegni della Nazionale?
"Ci vorrà molta concretezza. Abbiamo queste quattro gare che dobbiamo vincere, punto. Se non lo faremo non avremo neanche la certezza di arrivare ai play-off. Dubito invece che la Norvegia possa incappare in qualche scivolone, posto che anche se dovessimo arrivare a pari punti i norvegesi avrebbero comunque una differenza reti nettamente superiore. Intanto bisogna fare questi dodici punti e poi concentrarci sui play-off. Ricordo inoltre che gli spareggi non sono più come un tempo, ma bensì bisogna affrontare due avversarie in partita secca in semifinale e finale".

Le defezioni date dagli infortuni potranno incidere?
"Le assenze di Politano e Zaccagni sono abbastanza pesanti, perché stanno facendo bene in campionato. Ovviamente Gattuso ha dovuto sostituirli e ha trovato alcuni giocatori estremamente disponibili. Spinazzola ad esempio, che ha 32 anni ed è consapevole di non essere al centro del prossimo futuro azzurro, ha comunque fatto la sacca e si è aggregato. Sono messaggi positivi, a differenza di quanto accaduto con Acerbi ai tempi di Spalletti".

Ti aspetti che il blocco Inter possa tornare decisivo?
"Spero in particolare che Barella possa esprimersi ai livelli con cui si esprime con l'Inter, perché spesso non è andata così. Comunque ribadisco che qui ci sono quattro partite da vincere, quindi non c'è altro da fare che remare tutti insieme".

Il campionato invece si ferma con Napoli e Roma in vetta.
"La Roma soprattutto è una bella sorpresa, mentre il Napoli si conferma leader, dato che resta la squadra con maggiori possibilità di vittoria. La Roma comunque penso che possa crescere ancora e, dalla voci che raccolgo, potrà esserci anche qualche novità di mercato in futuro. Gasperini in questi giorni parlerà con la proprietà proprio per capire come rinforzare la rosa. Specialmente lì davanti serve una realizzatore più puro a differenza di Dovbyk e Ferguson".

Sponda Lazio invece continuano le difficoltà.
"Il Torino intanto all'Olimpico ha preso quattro punti tra Roma e Lazio. Per i sostenitori biancocelesti ora c'è da augurarsi che Lotito con le sue acrobazie riesca a sbloccare il mercato e che possa mettere mano anche lui al portafoglio per rafforzare la squadra. Se Sarri avrà a disposizione nuove forze potrà lavorare per riportarsi in zona coppe".

Che idea ti sei fatto sullo sfogo di Baroni in conferenza stampa?
"Baroni è una persona seria ed un tecnico preparato. Non dimentichiamoci che la Lazio l'anno scorso ha sciupato la qualificazione europea con una sconfitta in casa all'ultima giornata in undici contro dieci. Detto ciò la stampa ha il diritto di fare le domande che ritiene, ma non ha il diritto di schernire. Si può essere contrari alle scelte di Baroni, ma bisogna garantire dignità".

La Juventus come è uscita invece dal pareggio contro il Milan?
"Sono rimasto abbastanza deluso dalla prestazione poco coraggiosa della Juventus. Questo non è l'atteggiamento propositivo che dovrebbe avere una squadra che punta alla vetta della classifica. Per un pelo non è arrivata una sconfitta, dato che se da una parte Gatti ha sfiorato la rete, dall'altra parte c'è stato il rigore di Pulisic sbagliato e due grandi chance cestinate da Leao. Ai punti avrebbe meritato di vincere il Milan. La Juventus ha preso un punto, ma non è la squadra che i tifosi si aspettano, tanto che alla fine sono arrivati i fischi.
Detto questo penso che Tudor abbia comunque le carte per portare avanti gli obiettivi della Juventus. Merita una stagione piena e non si può metterlo in discussione una settimana sì ed una no. Conosce bene l'ambiente e nonostante tutto nello spogliatoio mi sembra ci sia un ambiente sereno. Casomai bisognerebbe chiedersi qualcosa sugli acquisti, dato che David e Openda finora non stanno rispettando le aspettative".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile