Rivoluzione Mantova: si va verso l'esonero di mister Possanzini e del ds Botturi
L’esperienza di Davide Possanzini e Christian Botturi al Mantova sembra essere ormai ai titoli di coda con il presidente Filippo Piccoli, contestato dai tifosi in tribuna, che si è preso una notte di riflessione sul da farsi con però l’idea di cambiare tutto per dare una scossa a squadra e ambiente per provare a risalire la classifica.
Nella giornata di oggi, come riporta La Gazzetta di Mantova, dovrebbero arrivare gli annunci degli esoneri dei due uomini protagonisti della promozione in Serie B e della salvezza successiva e i nomi dei sostituti. Una rivoluzione totale maturata in queste settimane con le vedute all’interno del club che non sono più univoche da dopo il ko contro il Frosinone. “Piccoli, pur sperando in una riscossa della squadra e nel poter evitare altre spese per sostituire lo staff tecnico, ha avuto sempre più dubbi. - si legge sul quotidiano - Dall’altra parte Botturi e Possanzini erano convinti di poterne uscire grazie al lavoro e a una crescita costante della squadra. La sconfitta di Bari e quella di ieri sera hanno convinto il presidente che in estate sia stato sbagliato il mercato e che la situazione sia molto grave. Gli sviluppi Piccoli ieri sera è filato via dopo la fine del match e l’impressione è che la sua notte sia poi stata lunghissima”.
I nomi - Al momento non c’è grande chiarezza sui nomi che dovrebbero prendere il posto del tecnico e del direttore sportivo: per il primo ruolo sono circolati i nomi di Rolando Maran ed Eugenio Corini che però non sembrano rientrare nei piani, stesso dicasi per il fresco esonerato Massimo Donati, che ieri era in tribuna al Martelli. Mentre sembrano più concreti i profili di Guido Pagliuca, anche lui esonerato poche settimane fa dall’Empoli, e Davide Ballardini. Per il secondo ruolo salgono le quotazioni di Leandro Rinaudo, ex Palermo, mentre non sembrano trovare conferme quelli di Mattia Collauto, Paolo Poggi e Federico Balzaretti.











