Carpi, Bonzanini: "La nostra fortuna è avere un presidente tifoso come Lazzaretti"


Nel corso dell'appuntamento pomeridiano di A Tutta C, programma in onda dal lunedì al venerdì sulle frequenze di TMW Radio e su Il 61, è intervenuto Enrico Bonzanini, direttore generale del Carpi.
"La fortuna del Carpi oggi è avere una proprietà come quella di Claudio Lazzaretti, che è prima di tutto un tifoso. È carpigiano, veniva allo stadio già da presidente della Correggese. Questa sua ottica “paterna” è un grande valore aggiunto. Rimanere tra i professionisti non è mai scontato, e questo la piazza l’ha capito. Anche l’imprenditoria locale sta rispondendo, aumentando il sostegno alla società. Siamo una realtà piccola ma molto identitaria. È chiaro che nel raggio di 30-40 chilometri ci sono club che giocano in Serie B o in Europa, quindi il nostro bacino è limitato. Però stiamo lavorando bene sul territorio, con iniziative di fidelizzazione: dalla lettera di benvenuto ai bambini appena nati, alle attività nelle scuole, fino ai progetti con i centri anziani. Tutti questi gesti stanno rafforzando il senso di appartenenza. La vittoria per 2-0 contro il Perugia, firmata da due ragazzi nati a Carpi, ne è la dimostrazione più bella".
Che valutazione dai di questo inizio di campionato?
"Siamo soddisfatti. Abbiamo raccolto 11 punti in 8 partite, che per noi rappresentano un buon bottino. L’obiettivo resta la salvezza, ma ci sono stati anche episodi sfortunati: penso al pareggio subito al 94’ contro la Juventus Next Gen alla prima giornata, o al blackout interno contro il Campobasso, una partita poi rimessa in piedi. C’è sempre da migliorare, ma nel complesso la partenza è positiva. Quest’estate abbiamo cambiato molto, perdendo giocatori importanti e affidandoci a un allenatore esordiente in Lega Pro ma molto preparato. Il lavoro dello staff è stato ottimo, e i risultati lo dimostrano".
