Greco torna alla Torres: "Il passato è passato. Ora testa libera per fare i punti che servono"
"Riguardo il modo in cui mi son congedato dal club, non rispecchia il mio modo di fare, ma in quel momento c'erano rabbia e delusione: sicuramente, però, non mi son comportato bene nei confronti della piazza, e questo ci tengo a dirlo": nella conferenza stampa di (ri)presentazione, esordisce così Alfonso Greco, fresco di ritorno sulla panchina della Torres
Che guarda poi al momento attuale: "Da questa situazione, adesso, ci dobbiamo tirare fuori tutti insieme, questa squadra ha sia le caratteristiche che le potenzialità per farlo: dobbiamo solo pensare al bene della Torres, faremo di tutto per riuscire a tirarci fuori da qui. Nel mio secondo allenamento, diretto questa mattina, ho visto una squadra disponibile e con fame, i presupposti non mancano, ne sono convinto. Il resto son solo chiacchiere. Certo, poi sabato sappiamo che sarà dura, ma ci proveremo. Non guardiamo a cosa è stato ieri, pensiamo a fare punti con la testa un po' più leggera: dobbiamo pensare a giocare, con il gusto di fare la partita e riacquisire certezze".
E se credeva possibile il suo ritorno: "Il mio ciclo era un po' finito a Sassari, non pensavo di tornare, ma le cose cambiano durante la stagione. Ho avuto diversi contatti con altre squadre in questo periodo, ma niente è andato in porto, poi, forse destino, si sono create altre situazioni e non ho avuto problemi ad accettare la chiamata: io tengo molto a questa società e a questa città, quando ho visto che c'erano i presupposti non ho esitato".











